DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] simile al Murat per l'avversa fortuna di non poter recare ad effetto il suo concetto della unità d'Italia: "Destin che a lui composizione, il 10 febbr. 1846.
Morì a Napoli nella notte del 19 febbraio dello stesso anno. Le esequie furono celebrate ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] versione interessante ed apprezzabile: almeno per la innegabile nobiltà dell'effetto raggiunto.
Il B. morì il 25 ott. 1790.
della illuminazione fatta nella pubblica piazza di Vicenza la notte del 12 novembre 1758 per la… esaltazione… cardinalizia di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sofferenza dell’uomo, l’assurdità dell’esistenza, il carattere fittizio e arbitrario [...] manca però di una unitarietà di visione – e nel racconto Una notte umida (Wet Night), rispettosa parodia de I morti (The dead), , sullo sfondo di una situazione tragica, produce l’effetto grottesco che costituisce un altro degli aspetti innovativi di ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] condensa in un puro schiamazzo omofonico con un grande effetto comico. Famosissima è la Canzon della gallina, con se 'l mio dolor (O grief, if yet my grief) e Come la notte (As in the night) apparvero nella raccolta di N. Yonge, Musica transalpina..., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disco music anni Settanta, ai suoi esordi, risulta un insieme di brani funky, soul [...] musicale eterogenea a base di house primordiale, e dove il ballo a notte inoltrata e a cielo aperto si abbina al consumo di droghe e Masse così ampie di giovani, molti dei quali sotto effetto di droga, gestite in modo non sempre ortodosso da ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] successivamente alla Scala di Milano. L'opera, monumentale e d'effetto, riscosse vasti consensi di pubblico e di critica e venne in La Scala, 1950, n. 13, pp. 59 ss.; G.B. Nappi, Notte di leggenda di A. F., in Orfeo, 1951, n. 3; G. Roncaglia, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere autobiografico contende al romanzo il dominio nella cultura letteraria del [...] da violente convulsioni che le durarono poi tutta la notte: come era giusto, non mi allontanai mai dal suo fatto, la chiamavo sempre cara nipote. Anche il generale suo amico, in effetti, non aveva alcun sospetto o fingeva di non averne.
A Potsdam tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola artistica di Correggio si consuma negli anni in cui il Rinascimento [...] Pratonieri in San Prospero a Reggio Emilia, la celeberrima Notte – ovvero l’Adorazione dei pastori (1527-1530, ora su gesti, oggetti e persino nell’atmosfera, creando un effetto magico e sovrannaturale che aderisce perfettamente al racconto.
Chiudono ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] precedente d'anormalità, ma perso ormai nella leggenda e nella notte dei tempi, aveva rotto la pacifica vicenda della famiglia: della musa del patrizio sono fine a se stessi, effetto di una realtà che può semplicemente identificarsi con la tormentata ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] congiunzioni coordinative:
(3) Mentre scrivo – ed è già notte – sento passare sulla mia testa i grossi aeroplani da a chiedere aiuto
b. Sara non ce la fa più. Tanto che l’effetto che ?esse hanno su di lei la porta ora a chiedere aiuto.
Agostino ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...