UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] 31 luglio 1944 Ungaretti venne sospeso dall’insegnamento, per effetto dei decreti di epurazione antifascista. Riassunto il 1° a Salsomaggiore, si trasferì a Milano, dove morì improvvisamente nella notte tra il 1° e il 2 giugno 1970.
I funerali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] giù. Sulle montagne,
Là ci si sente liberi.
Leggo quasi tutta la notte,
E d’inverno me ne vado nel sud.
[...]
Città irreale,
Sotto la , attraverso una poesia allucinata, scritta spesso sotto l’effetto di stupefacenti: in raccolte come Chi fui (Qui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giambattista Vico è una delle figure più interessanti del panorama filosofico moderno. [...] del 1744, dopo che Vico ne aveva rivisto le bozze fino all’ultima notte della sua vita, quella tra il 22 e il 23 gennaio 1744.
poiché tale accesso è consentito solo a Dio per effetto dell’atto creativo. Ben diversamente si pone il problema ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] quello che porrà fine alla breve carriera militare del D.: nella notte tra il 18 e il 19, i soldati di Venezia giudizio del Tommaseo nel Dizionario estetico - si adatta con effetto oggettivante e con la valenza affettiva del ricordo dei destinatari ...
Leggi Tutto
Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] stazione è la prossima
(26)
a. hanno trascorso insieme la notte prima dell’esame
b. la partenza ieri è stata un errore
un articolo partitivo). I sintagmi nominali oggetto non hanno effetto sull’accordo del verbo, se non in particolari condizioni; ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] si è fatto piú freddo? Non seguita a venire notte, sempre piú notte? Non dobbiamo accendere lanterne la mattina? Dello strepito fronte alle quali nessuna consolazione filosofica o fideistica ha effetto. Il male, rappresentato da una peste che adombra ...
Leggi Tutto
L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] relazione. La complessità del processo che ne deriva è l’effetto della saldatura:
(17) Luca è stato bocciato perché non
(25) la neve si è sciolta perché il föhn ha soffiato tutta la notte
(26) dopo che ha soffiato il föhn, la neve si è sciolta
(27 ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] arresto del F. era avvenuto il 29 ottobre, nel cuore della notte, mentre a ponte Sisto cercava di sbarazzarsi di un archibugio col dalle imputazioni, "che come altre volte ho detto a quest'effetto son pronto a costituirmi in un forno, non che in una ...
Leggi Tutto
Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] frequenza variabile da donna a donna. Se insorge durante la notte può essere responsabile di disturbi del sonno. Talvolta è stimolata agli estrogeni con specifica azione sul tessuto osseo e nessun effetto su altri organi quali l'utero e la mammella.
...
Leggi Tutto
Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] causano un avanzamento se forniti nella parte terminale della notte. Impulsi luminosi somministrati durante il giorno (quando la proteina TIM è virtualmente assente) non producono alcun effetto.
L'orologio circadiano nei Mammiferi
Nei Mammiferi, a ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...