EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] J.-Ch.-L. Sismondi, F. Fuoco, c. Cattaneo. In effetti l'insistenza sul dogma economico serviva all'E. a mettere in affidato un nuovo incarico, fu bocciato il 28 luglio ("quella notte a Caprarola il Presidente Einaudi e la moglie avevano le lacrime ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] periodo o di 13 giorni o della metà di tale tempo. In effetti si pensa che β Lyrae sia una stella doppia (o binaria, sud se passavano di giorno e verso nord se passavano di notte. Il problema era spiegare la causa di tale comportamento.
Sembra ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] posporre il soggetto al predicato dà luogo a una varietà di effetti di messa in rilievo:
(51) il colpevole sei tu
( è quella
(54) i primi arrivati siamo noi
(55) tenera è la notte
(b) per creare contrasto con un altro elemento dell’enunciato:
(56) il ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] gioco si rivelò Carlo IX di Francia, che trascorse la notte di S. Bartolomeo, quella che precedette la strage degli e panno) e l'adozione del biliardo senza buche. L'effetto di questa trasformazione ha reso possibile una maggiore godibilità del ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Italia; e altrettanto profondo, e positivo, fu il suo effetto sulla cultura italiana.
Vivere in Italia intanto diede al B del mattino". Fece ancora lezione il 2 febbr. 1929: nella notte del 6 febbraio morì assiso al suo scrittoio, dopo aver lavorato ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] riflettente a dare l'impressione che gli occhi dei gatti brillino di notte, quando si dirige verso di loro un fascio di luce. L umore acqueo riduce la pressione endoculare e contrasta gli effetti negativi indotti dall'ipertono sulla retina e sul nervo ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] che il C. si facesse dei nemici, al punto che la notte dal 25 al 26 luglio 1755 egli fu arrestato e rinchiuso nei , ribattendoli su ogni punto con tanta animosità da sortire l'effetto opposto.
Ma la letteratura per lui non era solo un mezzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] non resisterei, ma finirei per subire i medesimi effetti. Mi costringe infatti a convenire sul fatto che che è un guadagno: l’eternità del tempo pare essere così nulla più di una sola notte. Ma se, per converso, la morte è come un viaggio da qui a un ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] anni Ottanta del Novecento il contesto ecclesiale cambia e gli effetti sono evidenti: la linea che si afferma decisamente è 1542.
14 M. Malpensa, A. Parola, Lazzati. Una sentinella nella notte (1909-1986), Bologna 2005.
15 Ibidem, p. 372.
16 A. ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] antica tradizione celtica, le cui radici affondavano nella notte dei tempi, alimentata da secoli di furibonde sfide 80 anni).
Agli inizi del 2003 erano in carica 128 membri effettivi (tra cui 13 donne) ai quali andavano aggiunti 25 membri onorari ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...