Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] loro zona di elezione non sono cronometrici: di giorno e di notte, a cielo coperto, la visione diretta del paesaggio (profilo della o antiorario, a seconda del percorso seguito. L'effetto si può interpretare ammettendo che i colombi non raccolgano ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] febbraio del 1443, accorre al capezzale di Guidantonio che spira nella notte tra il 19 e il 20, essendo poi sepolto in abito Milanese. E, non appena a lui s'uniscono, il 20, gli effettivi del duca di Milano, è in grado di indurre Colleoni a desistere ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] subordinato ad E. - era al Baglioni che spettava la responsabilità effettiva. Quanto ad E. - che pur trovò modo, il 20 di centottanta gradi rispetto all'arrivo di Renata di Francia, la notte del 30 nov. 1528, al Belvedere, quando non s'era ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] nell'acqua di naṭrūn, lascia il tutto per due giorni e due notti e distilla in una cucurbita (qar῾) e in un alambicco (anbīq essere stati i primi a fabbricare la carta di lino. In effetti l'esame microscopico dell'antica carta araba (databile al X sec ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] e le foto dei parenti e degli amici morti. La notte di capodanno accendemmo 308 fiaccole, una per ogni vittima. rappresentazione del sisma nei telegiornali e il ruolo dei minori. Gli effetti del ricordo di immagini e testi ad alto impatto emotivo su ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] è indicato; nella descrizione della Diottra l’autore non spiega l’effetto dell’uso della vite senza fine (fig. IV.2), inconveniente di dipendere dalla luce solare ed era così inutilizzabile di notte e, di giorno, quando il cielo era coperto; dell’ ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] Lil durante le piene. Benché possano apparire circolari, sono in effetti strutture poligonali, la più larga delle quali ha un diametro nostri scienziati usano di giorno l'astrolabio e di notte i binkāmāt (orologi)". Gli storici, inoltre, riferiscono ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] uno scherzo, ma lo si compie. Non si riferisce di una battuta a effetto, ma la si produce. I personaggi sono un nonno, in ciabatte e , Vigevano 1994.
Fiabe campane. I novantanove racconti delle dieci notti, a cura di R. De Simone, 2 voll.,Torino ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] in base alla quale tutto può essere spiegato in quanto effetto; da ciò egli sviluppa un sapere che non è è il vento/ Il ba di Neheh è la pioggia/ Il ba della tenebra è la notte/ Il ba delle acque primordiali è Ra/ Il ba di Osiride è l'ariete di Mendes ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] e governato non quelli che sono venuti per primi, come la notte e il Caos o l’oceano, ma Zeus; senonché a costoro tale fazione intransigente per Aristotele rappresenta un pericolo:
Alcuni in effetti credevano che (p) ciò che è fosse di necessità uno ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...