VIDEOARTE.
Sandra Lischi
– Origini e sviluppi della videoarte. Le trasformazioni dei primi anni Duemila. Bibliografia
Origini e sviluppi della videoarte. – La v. è nata come uso creativo dell’oggetto [...] del potere espressivo e performativo della diretta, con il suo effetto spiazzante di simultaneità. È nata con un forte approccio musicale il precinema: fantasmagorie che brillano nella notte adattandosi alle superfici architettoniche e foderandole di ...
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S'intende con questo nome la rivoluzione che, nel febbraio 1848, rovesciò in Francia la dinastia degli Orléans e proclamò la seconda repubblica. Fu la prima rivoluzione socialista nel senso moderno della [...] . Il massacro diede ai repubblicani il motivo per sommuovere, nella notte stessa tra il 23 e il 24, le masse popolari: i attrezzando sulla base delle macchine, e anche per effetto della paralisi economica provocata dalla rivoluzione. Il suffragio ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] -2 luglio 1565). Ma l'entrevue de Bayonne ebbe per unico effetto di allarmare gli ugonotti, che si credettero a torto minacciati da un debole Carlo IX diede l'assenso. E fu la strage della notte di San Bartolomeo (24 agosto 1572), da parte di C. ...
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Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] il duca, nei primi tempi del suo governo, si valse effettivamente del consiglio e del senno del Guicciardini e di altri notevoli versate all'erario imperiale che ne aveva sempre bisogno. Nella notte dal 5 al 6 gennaio 1537, il cugino Lorenzino che, ...
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Possedimento britannico, sulla costa occidentale dell'Africa. Si racconta che la regione fu visitata nel Medioevo da marinai europei, ma la prima documentata occupazione avvenne a Ora del Mina (più tardi [...] oltre i 38°. Brevi ma assai violente tempeste scoppiano di notte al principio e alla fine della stagione delle piogge. Nella rivalità delle nazioni europee nei secoli passati ebbero per effetto la costruzione di città sulla costa in numero maggiore ...
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SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] lingue; fu prima a Parigi, da cui si allontanò dopo la notte di San Bartolomeo, poi a Francoforte dove conobbe l'umanista protestante gravano assai sull'economia della narrazione, producendo un effetto di grande apparato di mezzi non giustificato dai ...
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. Cittadina della Moravia (oggi Slavkov, v.). Deve la sua fama all'essere stata teatro di una delle più memorabili battaglie dei tempi moderni; forse la più rapida e decisiva fra tutte quelle napoleoniche.
L'esercito [...] il fianco". E così fu. Nella fredda e oscura notte, dai campi degli alleati poterono udirsi le formidabili grida che 2000 morti. Gli Austriaci perdettero circa 6000 uomini (più di 1/3 del loro effettivo), e i Russi non meno di 21.000, di cui 10 a 11 ...
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Secondo figlio di Gilberto di Borbone, conte di Montpensier e delfino di Alvernia, e di Chiara Gonzaga, figlia di Federico Gonzaga, marchese di Mantova, nacque il 17 febbraio 1490. Morti il padre e il [...] della regina Eleonora o dell'infanta Caterina. Analogamente, nella notte tra il 6 e il 7 settembre, il connestabile concluse in compenso, del ducato di Milano doveva riuscire senza effetto. Ritornò allora in Italia, sempre come capitano generale dell ...
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MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] e solo nel 1897 veniva rimodernato e riaperto. Nella notte del 28 dicembre 1908 fu completamente distrutto.
Il Teatro di per il crollo del retrostante palazzo Tuccari. L'edificio in effetto ebbe a soffrire serie lesioni e gravi danni. Nel 1916 ...
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Con nome di latitudine non ben definita, si chiamano artifizî da guerra i materiali pirici accessorî destinati a dar fuoco alle cariche di lancio delle artiglierie, o a scopi sussidiarî speciali, come [...] un recipiente carico di composizione pirica, il quale, per effetto della reazione provocata dal vivo abbruciarsi della polvere, si a luce bianca o colorata (rossa o verde) che, specialmente di notte, sono visibili a grande distanza (fino a 2-4 km.). ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...