TERREMOTO
Giovanni Battista Alfano
. I terremoti sono vibrazioni rapide, elastiche, di porzione più o meno limitata, degli strati terrestri per effetto di un urto improvviso avvenuto nello spessore [...] all'anno sulla superficie della Terra e di questi una ventina con effetti letali per l'uomo. L'Italia, terra eminentemente sismica, enumera dall diurno si ritiene che i terremoti avvengano più di notte che di giorno; o magari in rapporto alle ...
Leggi Tutto
GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] potere.
I generali furono sostituiti e G. ebbe il comando effettivo; ma a capo dell'esercito operante in Rezia fu posto uno in Oriente. Quando i soldati malcontenti si ribellano, la notte, da una finestra del palazzo, mentre fuori le truppe ...
Leggi Tutto
Dopo la crociera del Meteor (1925-27) che ha portato a nuove concezioni nella dinamica oceanica, già in parte precedentemente accennate, sono continuati gli studî, particolarmente sul bacino settentrionale [...] a velocità economica; portava 12 siluri; era poco visibile di notte; aveva un ristretto raggio di evoluzione (300 metri). Il in cui andò decrescendo il rendimento dei sommergibili per effetto dei mezzi di contrasto risulta dalla seguente tabella:
...
Leggi Tutto
S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] Un velivolo può passare fra due palloni contigui, ma di notte i cavi di ritegno sono invisibili e costituiscono perciò un grave . 10), i quali, sollevandosi nell'atmosfera per effetto della propria forza ascensionale, sono trasportati dalle correnti ...
Leggi Tutto
SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
Piero Forcella
L'esplorazione dello s. ha avuto inizio nel 1957 con il lancio del satellite sovietico Sputnik (v. satellite artificiale, App. III, 11, p. 670). [...] del vento solare è di grande importanza a causa dell'effetto che esso ha sulle comunicazioni elettriche sulla Terra; esso non permettere una differenza apprezzabile di temperatura tra giorno e notte, per quanto ciascuno di essi duri circa due mesi ...
Leggi Tutto
PRESSIONE
Bruno PONTECORVO
Filippo EREDIA
Eduardo AMALDI
Per farci un'idea del concetto di pressione consideriamo un recipiente pieno di un liquido e pensiamo di sottoporre il liquido a una forza [...] verso il mare durante il giorno e viceversa durante la notte Così sulle coste il massimo delle ore 10 è ritardato parte e una volta dall'altra e facendo la media degli effetti, si elimina l'influenza della forza radiometrica. La componente tangenziale ...
Leggi Tutto
TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] direttamente non la ritrae. Esiste come atmosfera della sua poesia, come effetto che le cose operano su di noi, con il loro dono lei sono zone d'ombra; il fosco del rito e della notte, il silenzio dell'ancella, la solitudine del luogo, l'abbandono ...
Leggi Tutto
Giuoco che consiste nel far correre e incontrare, secondo certe regole, delle palle su un tavolo ricoperto di panno al quale anche si dà il nome di bigliardo.
Storia. - L'origine del bigliardo è incerta, [...] È tradizione che Carlo IX stesse giuocando al bigliardo durante la notte di S. Bartolomeo, e deponesse la stecca per imbracciare l il centro di essa con quello della palla urtante.
Mediante gli effetti, cui si è accennato sopra, la palla subisce e fa ...
Leggi Tutto
Dopo il distacco dalla Repubblica cecoslovacca dei territorî sudetici e polacchi, e quello, previsto prossimo, dei territorî ungheresi, i dati offertici dagli ultimi censimenti cecoslovacchi presentano [...] della Germania" (Goering, 13 marzo), avevano per immediato effetto di spingere l'Unione dei Tedeschi dei Sudeti, capeggiata da Sembrava inevitabile una nuova conflagrazione europea. Ma nella notte del 27-28 settembre il governo francese rivolgeva ...
Leggi Tutto
Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] dall'edificio più noto, una decorazione appropriata a festosi effetti fuggevoli venne perpetuata nella pietra; e mentre simili e vigorosamente condotto. La lotta fu sospesa al calar della notte; ma il mattino seguente (27 agosto) Napoleone, che aveva ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...