Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] ufficiale, peraltro, che tiene conto dei territorî contestati e occupati effettivamente dal Perù, è più che doppio (715.000 kmq.). il suo promotore fu giustiziato il 27 dicembre 1795. Nella notte del 10 agosto 1809 risuonò a Quito il grido di ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] cioè vera, di cosa anche brutta. E la connessione effettiva, che ebbe poi così grande fortuna nell'estetica posteriore, critici di qualche interesse, come i Deipnosofisti di Ateneo, le Notti Attiche di Gellio e i Saturnali di Macrobio.
Bibl.: E ...
Leggi Tutto
(IV, p. 705).
Sommario. - Le artiglierie terrestri: Nuovi tipi di artiglierie italiane (p. 258); Nuovi tipi di artiglierie estere (p. 259); Progressi tecnici delle artiglierie (p. 260); Vicende organiche [...] l'azione di quest'ultima nel modo più efficace agli effetti dell'azione che deve svolgere la fanteria. La sua situazione compito delle artiglierie divisionali che può sferrarsi automaticamente, di notte (SOS degli Inglesi) o con interventi a ragion ...
Leggi Tutto
Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] differenza fra la temperatura massima del giorno e quella minima della notte, potendo essa raggiungere anche i 25° nelle regioni di frontiera sarebbero possibili al N. della penisola.
Come effetto della loro posizione, la Corea Settentrionale e quella ...
Leggi Tutto
RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] rendere possibile l'ingresso e l'uscita, anche di notte, a navi di grosso tonnellaggio; e poiché sono sorti la loro capitale, e così sulla città si ripercossero i benefici effetti della rinascita economica e del ravvivarsi dei commerci che si ebbe ...
Leggi Tutto
Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] i 4000 e i 5000; vi erano poi gli auxilia e la cavalleria. Gli effettivi delle legioni erano quindi di circa 10.000 uomini l'una, e l'esercito e di popolazioni che cominciavano appena ad abbandonare la notte della prima barbarie.
Nell'età che fu di ...
Leggi Tutto
INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] ), che naturalmente debbono comporsi a coppie per ottenere l'effetto di sollevamento e di propulsione. In generale il peso alcuni si riuniscono, di fatto, in numero per trascorrere la notte, ovvero per costruire i nidi, ma ciascuno dei costituenti fa ...
Leggi Tutto
TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] essere inferiore di parecchi gradi, come nelle ore della notte.
Negli osservatorî la temperatura dell'aria viene rilevata con o gabbie meteorologiche, congegnate in guisa da evitare l'effetto delle radiazioni solari, o terrestri, e da assicurare un ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] la sua tradizione d'invulnerabilità. Ma nella notte si ebbe in città un rivolgimento politico: Alessio la causa, l'origine del Rinascimento europeo. Tale rapporto da causa ad effetto è inammissibile: basti ricordare quel che s'è detto più sopra, ...
Leggi Tutto
SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] composte di due croci inserite nel quadrato, e l'effetto così ottenuto dà l'impressione di perfetta armonia e allo partiti, divennero sistema. La situazione sboccò nel regicidio. Nella notte dal 10 all'11 giugno 1903 una congiura di ufficiali ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...