L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] in questa idea di politica culturale grande e a lungo effetto si rifletteva anche dall'Oriente greco-bizantino, così presente a che accreditò egli stesso - avidamente in una lunga, prodigiosa notte, ma le esaltò e le utilizzò di continuo (come ho ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] ridare Roma a B.; e furono di nuovo gli Isaurii ad aprirgli, la notte sul 16 genn. 550, la porta affidata alla loro guardia, quella di carica da Baduila. Questa prima presa di contatto ebbe effetti che andarono molto al di là del suo esito immediato ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] ca.). L'astrologia prende corpo molto più tardi dell'astronomia; in effetti, non possediamo nessun trattato astrologico completo che sia anteriore al I del tempo babilonese (dodici ore stagionali per la notte e per il giorno), corretti per la ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] negli anni Ottanta). I processi nei confronti di chi avrebbe potuto sapere che cosa era successo effettivamente nei cieli italiani quella notte e avrebbe invece taciuto o depistato, si sono conclusi con le prescrizioni di reato e con assoluzioni ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] non appena gli fosse stato possibile.
La convenzione avrebbe prodotto effetti pratici solo per l'avvio della fase transitoria. Fino in questo caso, un episodio che si perdeva nella notte dei tempi, dando agio alla fantasia del narratore di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] 'uomo concreto e per la sua vita" (F. Fellini).
In effetti, il neorealismo presenta l'uomo com'è, senza esaltarlo e senza uomini di diverse provenienze nella Nave bianca, in Paisà, in Era notte a Roma e in Viaggio in Italia. Le lingue sono diverse ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] anno. Al ministro austriaco Venezia appare una città «delle Mille e una notte»: «Piazza San Marco è piena di grandi tende; il popolo è per su un piano di maggiore informalità, per effetto anche della fisicità insita nell’esercizio balneare e ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] teorica del come e del perché al giorno succeda la notte e come durante un anno solare in ogni punto della terra in quanto le causa, mentre le cose conoscono Dio in ragione di effetto e per quel tanto che Dio partecipa di sé alle cose, chiamandole ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] vicini con due sentinelle, nottetempo (la personificazione della Notte come busto femminile velato emerge dietro le rupi) viene spiraliforme, con un modellato più morbido e classicheggiante, senza effetti di trapano, che sarebbe se mai da mettere in ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] sociale.
La moneta e i mercati sono esistiti dalla notte dei tempi, almeno in forma embrionale; acquistano rilevanza e che quindi costituisce un elemento essenziale del mercato. In effetti, in ciascun mercato gli offerenti sono disposti a dare una ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...