effettoBohr
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Esempio di interazione a livello molecolare tra due differenti leganti dell’emoglobina (Hb) che interagiscono con siti diversi (interazioni eterotropiche): [...] (il più potente effettore allosterico fisiologico) tale da saturare il suo sito sull’Hb. Da un punto fisiologico, l’effettoBohr è importante per l’espletamento di due attività: favorire il trasporto di anidride carbonica (CO2); fornire una maggiore ...
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Un principio conduttore che aiuta a sintetizzare la grande quantità di materiale accumulato negli ultimi anni sull'e. è quello di descrivere le proprietà funzionali di questa proteina nei termini della [...] costituiscono un altro importante componente del solvente che modifica l'affinità dell'e. per l'ossigeno (effettoBohr). L'effettoBohr alcalino è una conseguenza del fatto che la conformazione desossigenata si combina con i protoni più facilmente ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] la sua influenza su una particolare banda di risonanza di una molecola. Ad esempio, per spiegare l'effettoBohr nell'emoglobina, effetto in cui il rilascio dei protoni si osserva accoppiato alla formazione del legame con l'ossigeno, fu suggerito ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] è ceduto più rapidamente ai valori più bassi di pH, che si hanno nei tessuti; questa proprietà è detta ‛effettoBohr'. Poiché la forma desossigenata è una base più forte della forma ossigenata, la desossigenazione dell'emoglobina facilita pure l ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] essere uguale o superiore a 1/1,34=0,74; in effetti deve essere assai superiore per tener conto delle catture passive nel sono circa 200 volte minori del corrispondente atomo elettronico (il raggio di Bohr è pari a 0,26•10−12 m per un atomo muonico e ...
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In fisica atomica, o. atomico, la funzione d’onda associata a un elettrone in un determinato stato di un determinato atomo, mediante la quale risultano definiti l’energia e il momento della quantità di [...] mentre a0=0,529 Å è il raggio di Bohr, cioè il raggio della prima orbita elettronica nel modello di Bohr dell’atomo di idrogeno. Si osservi che gli stati minore di quella vera a causa dell’effetto di schermo degli elettroni interni nei confronti di ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] Landé (v. atomo, vol. I), β è il magnetone di Bohr e H l'intensità del campo magnetico applicato. La frequenza associata 4,5 volte nel caso della clorurazione. Analogamente, l'effetto entalpico governa la selettività di distacco di idrogeno da parte ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di NP. Non si sa se le classi P e NP siano effettivamente diverse, come suggerisce l'intuizione, ma si ha uguaglianza se e solo prenderà poi il nome di bohrio, in onore del grande fisico atomico danese Niels Bohr.
Ottenuta una forma di poliacetilene ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] incarichi accademici di fisica erano destinati, anche se non effettivamente ricoperti, da teorici. La modesta stima di un totale costante h; note m e h, la teoria di Bohr del 1913 sulla struttura atomica conduceva alla determinazione del valore ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] in multipli del raggio della prima orbita dell'atomo di idrogeno di Bohr, a0=0,529172 Å. In queste unità, l'unità di atomici 2py e 2pz dell'ossigeno; questo mescolamento ha l'effetto di orientare l'orbitale stesso nella direzione indicata dalla retta ...
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