FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] "grascie" estere; il 30 furono stabilite magistrature speciali, i presidenti delle Vettovaglie, con funzioni analoghe a a morte, pena subito convertita nella prigione a vita che, in effetti, durò solo pochi mesi.
La sorte della Toscana venne ancora ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] che apparve poi nel 1871". Il suo Socrate, in effetti, ricostruito secondo la testimonianza di Senofonte, non è l di Sorel ("non sa una parola di tedesco" e "non ha studii speciali di economia": a Croce, 31 maggio 1898), che per vanità era arrivato ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] mantovane. La Comunità e gli stessi Cavalcabò stipularono speciali pattuizioni che ne salvaguardarono in qualche misura la di quello fra i suoi figli che egli avesse preferito. Gli effetti di questo stato di cose si videro nel novembre del 1437, ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] individuale; gli apparati di sicurezza e giudiziari speciali rappresentavano un pericolo per lo Stato di Corrado Carnevale, che in passato aveva annullato molti verdetti.
In effetti la sentenza del maxiprocesso Abbate + 706 (in parte è pubblicata ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] sanzioni di diritto comune; e le disposizioni speciali del nostro codice non sarebbero... in modo alcuno dall'accusa, correntemente rivoltale, di disonestà e opportunismo. In effetti egli intendeva difendere soprattutto "la libera voce dell'avvocato ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] le fortune del B. sembrano risollevarsi: fatto oggetto di speciali onoranze da parte del duca di Urbino nel 1446, nel alla formazione dello strumento; nella seconda sono esaminati gli effetti finali dell'atto e nella terza i modi di opposizione ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] intenzioni del duca e riferirle a mezzo di documenti cifrati e speciali corrieri. Il diplomatico, però, tardò a muoversi: accampò 1469, si trovava ancora in Savoia, a Thonon.
In effetti, egli aveva ben presenti le difficoltà della missione: premuta ...
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effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di cui ai nn. 2 e 3]. – 1. a. In genere, tutto...
effetto used
loc. agg.le e s.le m. Nel linguaggio della moda, trattato in modo da sembrare usato, sciupato, rovinato; materiale, capo, vestiario che si presenta come se fosse logorato dall’uso. ◆ Altro argomento “forte” di Lee sono i tessuti:...