È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] art. 283 cod. proc. civ.) salvo la possibilità di distruggere gli effetti di questo tacito riconoscimento (vedi sopra); in varî casi poi norme speciali attribuiscono alla contumacia efficacia di adesione alle domande avversarie o rimettono al giudice ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] , avendo ottenuto il concordato, siano ritenuti meritevoli di speciale riguardo nella sentenza di omologazione (art. 839). La riabilitazione mediante radiazione dall'albo toglie ogni effetto penale, compresa l'inabilitazione al commercio.
Quanto all ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] a identificarsi col contratto. Sono assai varî i patti speciali che si possono includere in un contratto, e che contraente interessato, a cui favore esso è stabilito), produce i suoi effetti, come si dice, de iure, avvenuto e, occorrendo, accertato ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] Appunti sul deposito irregolare, Roma 1906; G. Mirabelli, Contratti speciali: il comodato, il mutuo, la costituz. di rendita, il sono detti depositi a custodia, perché a questo solo effetto essi vengono costituiti. Generalmente i depositi a uso hanno ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] insite nei meccanismi e negli istituti repressivi appunto 'speciali', sperimentati nella lotta al terrorismo: le carceri omologhi della sinistra rivoluzionaria, dovette prendere atto di un effetto perverso. I suoi figli e molti suoi parenti erano ...
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(App. III, I, p. 424; IV, I, p. 512; v. anche giudiziario, ordinamento, in App. II, I, p. 1060)
In questi anni il C. s. è stato oggetto di tre successivi interventi di riforma (leggi 3 gennaio 1981, n. [...] prime votazioni successive alla sua entrata in vigore). Norme speciali sono dettate per le dimensioni dei collegi medesimi, per dai magistrati (un magistrato di Cassazione con esercizio effettivo delle funzioni di legittimità e cinque magistrati con ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] , ma lo diviene tutte le volte che nel campo agrario essa dia luogo a problemi particolari, specialmente per le limitazioni che le vengano imposte, con effetti più o meno vasti: si pensi al vincolo forestale, e a quelle nuove forme di proprietà ...
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L'a. è un metodo di soluzione delle controversie alternativo rispetto all'esercizio della giurisdizione statuale, la decisione della lite (lodo arbitrale) promanando da un terzo privato. Questi tuttavia, [...] a. relativo a controversie di lavoro, e in altre leggi speciali.
Peculiare del sistema italiano e causa di non poche confusioni è meno tralatizie nonché su difficoltà pratiche più o meno effettive derivanti dalla soluzione diversa - è superato da non ...
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Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] corti formanti, entrambe, un collegio unico a tutti gli effetti (artt. 1 segg.);
b) scelta dei giudici popolari direttissimo, nei casi contemplati dal codice penale o da leggi speciali (quale la legge per i delitti commessi col mezzo della ...
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Il cod. civ. del 1865 non aveva accolto alcuno dei principî giuridici generali, ormai elaborati dalla dottrina, concernenti la consuetudine, la sua fisionomia, il suo valore giuridico e le sue applicazioni. [...] si dovevano osservare gli usi mercantili, che gli usi locali o speciali dovevano prevalere su quelli generali e che, in mancanza sia di di una facoltà (opinio juris atque necessitatis). L'effetto della coesistenza dei due elementi è la creazione di ...
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effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di cui ai nn. 2 e 3]. – 1. a. In genere, tutto...
effetto used
loc. agg.le e s.le m. Nel linguaggio della moda, trattato in modo da sembrare usato, sciupato, rovinato; materiale, capo, vestiario che si presenta come se fosse logorato dall’uso. ◆ Altro argomento “forte” di Lee sono i tessuti:...