L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] nel 1883 il più grande Frank Balfour. L'idea di impiegare navi speciali a questo scopo fu adottata anche da altri: nel 1881, per mondo della Natura, che nelle collezioni museali, in effetti era mostrata solo inanimata. Il nuovo giardino zoologico ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] è difficile da comprendere a causa dell'estrema complessità degli effetti che produce, quanto è semplice, nell'uomo come nell' in virtù delle quali soltanto quelle parti svolgono le funzioni speciali che la Natura ha loro assegnato; è il caso, per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] ovvero sulla comparsa occasionale di esemplari con proprietà speciali e più o meno trasmissibili ereditariamente, che Darwin , che è più comprensibile se la si considera un effetto della cieca fiducia nella razionalità scientifica, piuttosto che una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] sarebbero state tenute insieme in unità più grandi da speciali forze. Si spiegava così il peso molecolare apparentemente Abelson e Glenn T. Seaborg (1912-1999) riuscirono in effetti a dimostrare l'esistenza dei primi elementi transuranici, il nettunio ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] alla messa a punto di mezzi idonei a neutralizzarne gli effetti tossici in vivo.
Si giunse così alla scoperta delle le tossine agissero in quanto in grado di fissarsi a speciali recettori del protoplasma per l'alta affinità esistente tra questi ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] quello cellulare a livello di punti specifici, contraddistinti da una speciale sequenza di basi, tipica per ciascun enzima. La sequenza di gran lunga maggiore.
È tuttavia possibile che questo effetto sia dovuto anche ad altri fenomeni. Per esempio, se ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] Galeno. F. Magendie (1783-1855) la impiegò per esaminare gli effetti biologici di molti nuovi composti, C. Bernard (1813-1878) seguito affiancate quelle acute, subacute, croniche e speciali, che sono condotte su diverse specie animali analizzandone ...
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L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] ci permette di vivere, in questi anni è molto cambiata per effetto delle attività umane: in particolare, a causa del traffico e dell e smaltito, cioè trasformato, in modo diverso. Quelli speciali e quelli pericolosi non possono essere né bruciati né ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] degli anni Settanta. Otto Schott allestì allora una vetreria speciale a Jena, e intorno al 1880 produceva in abbondanza il quale introdusse un certo numero di coloranti, analizzò gli effetti della maggior parte di quelli in uso e nel 1881 utilizzò ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] e la sicurezza dovevano essere protette, confinando in speciali strutture di contenimento le ricerche che avevano come permettendo alle piante di fissare l'azoto dall'aria.
In effetti, nonostante le minacce che incombevano su quest'area d'indagine, ...
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effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di cui ai nn. 2 e 3]. – 1. a. In genere, tutto...
effetto used
loc. agg.le e s.le m. Nel linguaggio della moda, trattato in modo da sembrare usato, sciupato, rovinato; materiale, capo, vestiario che si presenta come se fosse logorato dall’uso. ◆ Altro argomento “forte” di Lee sono i tessuti:...