BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] La preferenza per la pittura mostrata dal B. significava in effetti una parzialità per il Vasari. Il vecchio Cellini andò su della Crusca: il compito doveva essere affidato a una speciale deputazione composta di poche persone "dotte e ben fondate in ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] di motivare come il rischio dell'accresciuto livello del Po sia effettivo), è progettata "nel nostro", laddove la Repubblica, col " in saio; arcipresbiteriati da assegnare; concessioni speciali adpersonam;abbazie e canonicati; accreditamento di " ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] imposta generale, il F. sostiene si debba tener conto simultaneamente agli effetti dell'imposizione, non essendo più legittimo, come nel caso dell'imposta speciale, tipica invece dello Stato monopolista, fare ricorso all'ipotesi dell'imposta grandine ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] scienza, come si evince dal Discorso breve degl'effetti della calamita col suo "muoversi verso i poli" di T. Klaniczay, Budapest 1975, p. 421; C. Della Corte, Con gli inviati speciali della Serenissima, in Tuttolibri, nn. 60-61, 24 dic. 1976, p. 12; ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] voglioso, soprattutto, di normalità privata.
Approfittando delle speciali provvidenze per gli studenti ex combattenti, tra la al Foreign Office Eden con lord E. Halifax, pure per effetto dei rapporti diretti instaurati con il G. grazie anche allo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] un breve ma lucido contributo Sulla funzione e sugli effetti del riconoscimento dello Stato nelle persone giuridiche, in Scritti ultimo corso di lezioni, destinato a rimanere interrotto (Contratti speciali, Messina-Milano 1934).
Il D. morì a Roma il ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di commerciare con lo Stato; a Roma furono applicati dazi speciali; si conservarono provvisionalmente dazi interni sui generi dato che da a privati, tesorieri, Comunità, luoghi pii, e in effetti per questo il F. (che in particolare con tre memorie ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] vetture che si distinguessero sul piano qualitativo. In effetti gli anni Venti videro una considerevole vivacità progettuale di rappresentanza; inoltre alla fine degli anni Venti le carrozzerie speciali erano di gran moda. In questa prospettiva il L. ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] le fortune del B. sembrano risollevarsi: fatto oggetto di speciali onoranze da parte del duca di Urbino nel 1446, nel alla formazione dello strumento; nella seconda sono esaminati gli effetti finali dell'atto e nella terza i modi di opposizione ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] e si procuro, con quest'attività, pari ricchezze; in effetti, le scholae di luie quelle di Accursio erano le Atti del Convegno internaz. di studi accursiani, Milano 1968 (si vedano specialmente gli studi di R. Cessi, G. Gualandi, G. Astuti e U ...
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effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di cui ai nn. 2 e 3]. – 1. a. In genere, tutto...
effetto used
loc. agg.le e s.le m. Nel linguaggio della moda, trattato in modo da sembrare usato, sciupato, rovinato; materiale, capo, vestiario che si presenta come se fosse logorato dall’uso. ◆ Altro argomento “forte” di Lee sono i tessuti:...