Regista cinematografico e televisivo statunitense (n. Morristown 1948). Si è occupato di cartoni animati e di montaggio per la New World di R. Corman prima di esordire nella regia con Piranha (1978). Con [...] introdotto, all'interno del genere fantastico, gli elementi della farsa e dell'umorismo nero. Il sapiente impiego degli effettispeciali, la visione del cinema come divertimento e prodigio, l'utilizzo della citazione cinefila sono elementi che hanno ...
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Nome d'arte del regista F. W. Plumpe (n. Bielefeld 1888 - m. in un incidente stradale presso Santa Barbara, California, 1931). Dopo esperienze come attore nella compagnia di M. Reinhardt e studî di storia, [...] e condizionamenti sociali, in cui le ragioni dell'individuo sono destinate a un inevitabile scacco. Artista tra i più grandi del cinema muto, contribuì tanto allo sviluppo degli effettispeciali quanto al perfezionamento delle tecniche narrative. ...
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Argènto, Dario. - Regista cinematografico (n. Roma 1940). Dopo un esordio nel cinema come sceneggiatore (C'era una volta il West, 1968, di S. Leone), si è dedicato alla regia, inaugurando con L'uccello [...] grigio (1971) e Profondo rosso (1975), via via accentuando però gli elementi di violenza gratuita e l'uso degli effettispeciali come avviene in Suspiria (1977), Inferno (1980), Tenebre (1982), Phenomena (1985), Opera (1987). Dopo l'episodio di Due ...
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Regista cinematografico statunitense (New York 1928 - Harpenden, Hertfordshire, 1999). Fotografo dall'età di 17 anni, iniziò a realizzare documentarî e poi a produrre da sé lungometraggi di finzione (tra [...] the bomb, 1964); la fantascienza (2001: a space odyssey, 1968, uno dei primi film in cui si fece largo uso di effettispeciali); l'horror (Shining, 1980) e ancora il film di guerra (Full metal jacket, 1987, sul conflitto in Vietnam); l'ultimo film ...
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Regista, produttore e sceneggiatore anglo-americano (n. Londra 1970). Nel 1998 ha diretto il primo lungometraggio Following, un poliziesco girato in bianco e nero in cui è già riconoscibile la sua cifra [...] ha diretto e sceneggiato il film di fantascienza Interstellar, insignito l'anno successivo del premio Oscar per i migliori effettispeciali. Tra le sue opere più recenti vanno segnalate le pellicola Dunkirk (2017), Tenet (2020) e Oppenheimer (2023 ...
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Hannah, Marc Regis. – Ingegnere elettronico statunitense (n. Chicago 1956). Di origini afroamericane, conseguita nel 1977 la laurea in ingegneria presso l'Illinois institute of technology, ha ultimato [...] IRIS, Indigo, Indigo2 e Indy graphics, che hanno trovato largo impiego nell’industria cinematografica per la creazione degli effettispeciali di pellicole quali, tra le altre, Field of dreams (1989), Beauty and the beast (1991), Aladdin (1992) e ...
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Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a forma di 8 e da un manico alle cui estremità si attaccano più corde (di solito 6) che il suonatore mette in vibrazione con le dita o con il plettro [...] , è molto usata la c. elettrica (fig. B), nella quale le vibrazioni delle corde sono raccolte da un microfono collegato a un amplificatore (provvisto di circuiti per ottenere effettispeciali, quali il tremolo) che alimenta uno o più altoparlanti. ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] 3,58 MHz. Dei due segnali I, Q, il più importante agli effetti della fedeltà cromatica della riproduzione è il segnale I; a esso è perciò (di norma da due a quattro); su mezzi speciali (motociclette, elicotteri ecc.) vengono montate a volte singole ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] si affidavano solo a viraggi o stampe al platino per migliorare gli effetti senza alterare lo spirito della f.; tra loro erano gli inglesi F sia in quella dell’infrarosso, con l’impiego delle speciali lastre per l’infrarosso (W. Baade, 1946). Queste ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] ’acquisto, omaggi, confezioni di prova, condizioni speciali per il consumatore al dettaglio. La sponsorizzazione realtà le due forme di p. sono in genere mescolate e il loro effetto è tanto maggiore quanto più il mercato è non informato. Secondo A. ...
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effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di cui ai nn. 2 e 3]. – 1. a. In genere, tutto...
effetto used
loc. agg.le e s.le m. Nel linguaggio della moda, trattato in modo da sembrare usato, sciupato, rovinato; materiale, capo, vestiario che si presenta come se fosse logorato dall’uso. ◆ Altro argomento “forte” di Lee sono i tessuti:...