BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] , delle quali si attribuisce la gloria al famoso legista aretino Francesco Accolti, letta il 15 marzo 1812, fu pubbl. solo nelle Effemeridi letterarie di Roma, V (ott.-dic. 1821), pp. 341-373, poi nelle Dissertazioni..., II, Roma 1825, pp. 369-400, e ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] il "discorso filosofico-politico" La filosofia alleata della religione, letto all'Arcadia romana nel 1778). Seguì le Effemeridi letterarie, vicine alla corrente riformatrice, che giudicò "leggibili"; tenne contatti anche col benedettino G.M. Pujati ...
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DRAGHICCHIO, Gregorio
Sergio Cella
Nacque a Parenzo (Istria) il 5 febbr. 1851, in una modesta famiglia di pescatori, da Giuseppe ed Orsola.
Primogenito, fu mandato con grandi sacrifici a Trieste, dove [...] far conoscere la storia della ginnastica e dei suoi più illustri cultori, ideò il Calendario ginnastico pel1876, ossia Effemeridi ginno-storiche (ibid.), seguito dall'edizione del '77 e da un'edizione tedesca, diffusa specialmente in Germania.
Seguì ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] Catalogo astrofotografico di Catania, si dedicò a diversi problemi riguardanti la variazione delle latitudini, le effemeridi di alcuni pianetini, osserv. azioni della stella Nova Lacertis, osservazioni pireliometriche e attinometriche differenziali ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] vincesse l'Austria, dopo tante esultanze e poesie, e prediche per la Restaurazione", secondo quanto il C. ebbe a scrivere (Effemeridi della decennale malattia, in Carte Contrucci, XIV, n. 1 [3], c. 19). Del resto la sua permanenza nella fortezza durò ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] strinse un rapporto diretto con la società scientifica inglese, che ricorse a lui per ottenere effemeridì meteorologiche annue a partire dal 1718; le effemeridi ottennero l'approvazione dello steiso Newton, che ebbe con lui uno scambio di lettere. In ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] , X (1874), pp. 765-769; Scritti in cui si tratta delle caverne ossifere e dei trovati preistorici della Liguria, in Effemeridi della Società di letture e conversazioni scientifiche di Genova, n.s., 1874, pp. 260-263; Su certi fossili umani trovati ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Biblioteca Com. di Palermo. Teatro degli uomini letterati di Palermo di Vincenzo Auria, a cura di V. Di Giovanni, in Nuove effemeridi siciliane, s. 3, II (1875), pp. 261-268; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875-1881, II, pp. 185-187; V ...
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DE CAESARIS, Luigi
Giuseppe Monaco
Nacque intorno al 1750 a Roma, dove abbracciò la carriera ecclesiastica.
La propensione per l'astronomia e le scienze fisico-matematiche gli procurò la stima di G. [...] improvvisa - era allora poco piú che trentenne - avvenuta nei primi mesi del 1784 mentre era intento alla stesura delle Effemeridi romane, che furono comunque stampate nello stesso anno, per il 1785, a cura del successore Eusebio da Veiga.
Fonti ...
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BORGOGNINI, Antonio Maria
Luciano Marziano
Nacque a Siena nel 1753 da Orazio della famiglia del Venture e Porzia Massari.
Nella casa paterna ebbe come precettore il p. Francesco Corretti. All'università [...] e Bibl.: Novelle letterarie (Firenze) n.s., V (1774), pp. 119-122; VIII (1777), pp. 403-404; XII (1781), pp. 215-216; Effemeridi letterarie di Roma, XIV (1774), pp. 108-109; XX (1781), pp. 156-157; Giorn. de' letterati, XXVII (1790), pp. 274-281; L ...
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effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...