CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] consolari e trionfali, pubblicati l'anno precedente da Carlo Fea, per il Giornale (t. IX, pp. 263-289); e per le Effemeridi discuteva in un lungo articolo dei nuovi frammenti dei fasti capitolini editi da B. Borghesi (t. II [1821], pp. 333-375). E ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] del Meridione, XVIII (1980), 1, pp. 79-102 (confluito nel volume di Id., Ferdinando Malvica e il dibattito politico nelle "Effemeridi", Palermo 1980, in cui alle pp. 79-145 sono riportati brani del ms. e in cui figurano alcune delle numerose lettere ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] che per le leggi. Attorno al 1835 cominciò a comporre versi e prose di carattere encomiastico, collaborando ai periodici di Palermo, le Effemeridi e la Ruota, ed entrò in relazione con V. Bellini, G. Pacini e G. Leopardi. Fu tra i promotori del moto ...
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ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] collaborò a L'Oreteo, periodico quindicinale di notizie e letteratura, diretto da F. Crispi; dal 1840 al 1843 alle Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia, dirette da F. Malvica.
Scrisse anche un libretto teatrale, Il giudizio universale ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] . Si dedicava nel frattempo a studi astronomici, che culminarono, secondo quanto afferma il Montagnini, nella pubblicazione di Effemeridi, edite sotto lo pseudonimo di "Celiarco del Redutto astronomo malinconico". Ma ben presto gli interessi dell'A ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] effetti della massa lunare sul movimento terrestre. Tali tavole furono usate per molti anni nel calcolo delle più famose effemeridi astronomiche europee.
Sempre nel 1810 il C. si incontrò con G. Plana, astronomo di Torino, e G. Santini, direttore ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] di Brunacci (Milano 1809). Nel 1820 fu nominato allievo della Specola di Brera, pubblicando Sulla teorica dei cannocchiali (in Effemeridi astronomiche di Milano, 1821, pp. 13-36).
Nel 1824 partecipò al concorso bandito nel 1822 dal Regio Istituto ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] partenza di Cassini per Parigi. Allora la collaborazione con l’astronomo ligure si era già tradotta in nuove correzioni alle effemeridi di Lansberg – calcolate con l’aiuto degli allievi G. Grassini e F. Mezzavacca – e in studi sulla variazione dell ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] nei Mémoires de l'Académie des sciences, 1713, p. 321; 1715, p. 256). Lavorò invece a uno strumento di supporto: effemeridi per gli anni 1715-25, che però, essendo terminata la specola quasi alla fine di quel decennio, servirono soprattutto per altri ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] per l'ampiezza delle idee e per la copia delle informazioni (Prolusione al corso di paleografia e diplomatica, in Nuove Effemeridi siciliane, s. 3, VI [1877], pp. 149-186, e a parte; Sulle materie scrittorie adoperate in Sicilia, ibid., VIII[1878 ...
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effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...