CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] fatto; onde gli inconditi diari di cui egli stesso si vantava, e soprattutto la già ricordata lunghissima serie delle Effemeridi, curate sino al 1691, alle soglie quasi della morte.
Il C. fu anche un noto collezionista di medaglie raffiguranti ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] 1783 e 1791).
Con E. Zanotti, direttore della specola di Bologna, collaborò nelle osservazioni e nei calcoli delle effemeridi e nel 1761 partecipò allo studio del passaggio di Venere davanti al disco solare, avvenimento non frequente, seguito con ...
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Satelliti artificiali
Gaspare Galati
(V, iv, p. 647; v. satellite artificiale, App. III, ii, p. 670; IV, iii, p. 274)
Tecnologie del carico utile
In questi ultimi anni si è accentuata la tendenza, già [...] 107 minuti.
Ricevendo i segnali emessi da un satellite TRANSIT alle due frequenze di 150 MHz e 400 MHz, e contenenti le effemeridi del satellite, l'utente misura lo shift Doppler e determina, con un tempo di osservazione di alcuni minuti, la propria ...
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Nato a Lione il 30 giugno 1809, si rivela tosto della razza dei "poètes maudits". Costretto dal padre a darsi all'architettura, il naturale romanticismo lo getta nella miseria dopo brevi e disastrose esperienze. [...] ritardano la discesa di Borel, che fonda nel 1844 il quotidiano Satan, assorbito dopo due mesi dal Corsaire, e poi altre effemeridi. Scoraggiato, emigra in Algeria, ma i contrasti con i funzionarî suoi superiori lo mettono di nuovo sul lastrico, e si ...
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MORTILLARO, Vincenzo
Filippo Fiorito
– Nacque a Palermo il 27 luglio 1806 da Carlo, possidente, barone del Ciantro, e da Rosa Rallo. Nel 1842 ereditò il titolo di marchese di Villarena per l’estinzione [...] e intellettuali. Vieusseux e i corrispondenti siciliani, Napoli 1980; G. Fiume, Ferdinando Malvica e il dibattito economico e culturale sulle Effemeridi, in Nuovi Quaderni del Meridione, 1980, n. 72, pp. 439-461; I moti di Palermo del 1866, a cura di ...
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OCAMPO, Florián
Cronista spagnolo, nato a Zamora forse nel 1499, morto verso il 1558. Della sua vita si sa assai poco: studiò alla scuola di E. A. di Nebrija ad Alcalá; fu nominato cronista di Castiglia [...] . All'O. si attribuiscono appunti di cronaca che vanno dal 1521 al 1543 e dal 1550 al 1558; in forma di effemeridi, l'autore vi annota brevemente ma con acume e con intelligente discriminazione i fatti contemporanei. L'O. fu anche editore (1541 ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] in grado di dare le posizioni della Luna per diverse longitudini e per periodi di tempo piuttosto estesi. Le prime effemeridi di questo tipo furono quelle pubblicate nel 1474 per gli anni 1475-1506 da Giovanni Regiomontano (1436-1476); Cristoforo ...
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GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] opere di carattere didattico, divulgativo, bibliografico e curatore di edizioni di opere di altri scienziati.
Il suo primo lavoro riguarda le Effemeridi del sole e della luna per l'orizzonte e per l'anno 1900, in Atti della R. Acc. delle scienze di ...
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Sacerdote ed economista, nato a Termini in Sicilia, nel 1763, morto a Palermo nel 1816. Viaggiò in Italia, Francia e Inghilterra; qui divenne amico di Arthur Young, che molto gl'insegnò, e pubblicò alcuni [...] economiche ed agrarie riguardanti il regno di Sicilia, un'altra parte ancora fu pubblicata dopo la sua morte nella rivista Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia (nn. 8, 10, 11, 24, 32). Nel 1842 due volumi dei suoi scritti economici ...
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GILL, David
Giorgio Abetti
Astronomo, nato ad Aberdeen (Scozia) il 12 giugno 1843, morto a Londra il 24 gennaio 1914. Fino all'età di venti anni attese al negozio di orologeria di suo padre. Nel 1872 [...] del Capo e concludono con un valore della parallasse uguale a 8″,804″0 ± 0,005, adottato dalle effemeridi astronomiche, e confermato dalle osservazioni posteriori. Sono importanti le determinazioni della parallasse delle stelle compiute dal G. a ...
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effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...