LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] a Napoli presso il re Ferdinando I a Castelnuovo almeno fino al 6 febbr. 1491, data conclusiva nel racconto delle Effemeridi.
Le Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria [1484-1491] di Joampiero Leostello da Volterra da un codice della ...
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RANCATI, Antonio
Augusto Calabi
Pittore e incisore, nato a Milano il 1785 e morto ivi il 1816. Allievo di Giuseppe Errante, pensionato a Roma dal 1805 al 1810, fu uno dei pochissimi italiani che incisero [...] dell'acquaforte fornì molte tavole per Il costume antico e moderno di tutti i popoli ecc., di G. Ferrario.
Bibl.: Effemeridi letterarie, Roma 1821: G. Ferrario, Le classiche stampe, Milano 1836; P. Arrigoni, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII ...
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NEWCOMB, Simon
Anna Maria RATTI
Emilio Bianchi
Astronomo ed economista americano, nato a Wallace (Nuova Scozia) il 12 marzo 1835, morto a Washington l'11 luglio 1909. Professore di matematiche dal [...] sino al 1877, diventandovi da quell'anno soprintendente dell'American Nautical Ephemeris, una delle più perfette e complete effemeridi astronomiche del mondo. Dal 1884 al 1893 fu anche titolare della cattedra di astronomia e matematica a Baltimora ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico e geografo, nato a Padova il 14 giugno 1555, da famiglia stabilita da gran tempo in quella città. Laureatosi in filosofia a Bologna il [...] e geografi italiani e stranieri del tempo suo; da Keplero ebbe invito di collaborare a una nuova raccolta di effemeridi astronomiche, ma declinò l'offerta; legato alle vecchie teorie astronomiche, fu tenace avversario di Galileo; stimatore invece di ...
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Perez, Francesco
Giorgio Santangelo
Letterato, patriota e uomo politico palermitano (1812-1892), è il più autorevole dantista siciliano dell'Ottocento. Animatore di quella scuola che fu detta ‛ italiana [...] della D.C. (Palermo 1836), il P., opponendosi alle opinioni avanzate dal Borghi nel Discorso sulla D.C. (in " Effemeridi Scientifiche e letterarie " XIV [1836] 24-160) dava alla selva " il suo significato spontaneo d'errori della vita morale ", al ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] si trovò ben presto in grado di attendere ai calcoli delle orbite di pianeti e comete e collaborare alla compilazione delle effemeridi di Milano. Nei volumi dell'Annuario dell'Osservatorio di Brera, dal 1866 al 1874, il suo nome è sempre presente.
Il ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] .
Nel 1817 fu promosso ‘secondo allievo’ e nel 1819 ‘primo allievo’ ma con salario ridotto. Altri suoi articoli apparvero nelle effemeridi di Milano e alcuni di essi ebbero un impatto notevole: il barone Franz Xaver von Zach, che essendo in contatto ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] consolari e trionfali, pubblicati l'anno precedente da Carlo Fea, per il Giornale (t. IX, pp. 263-289); e per le Effemeridi discuteva in un lungo articolo dei nuovi frammenti dei fasti capitolini editi da B. Borghesi (t. II [1821], pp. 333-375). E ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] del Meridione, XVIII (1980), 1, pp. 79-102 (confluito nel volume di Id., Ferdinando Malvica e il dibattito politico nelle "Effemeridi", Palermo 1980, in cui alle pp. 79-145 sono riportati brani del ms. e in cui figurano alcune delle numerose lettere ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] che per le leggi. Attorno al 1835 cominciò a comporre versi e prose di carattere encomiastico, collaborando ai periodici di Palermo, le Effemeridi e la Ruota, ed entrò in relazione con V. Bellini, G. Pacini e G. Leopardi. Fu tra i promotori del moto ...
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effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...