La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Gallia15. Tutti concordarono con la celebrazione domenicale a eccezione di molte comunità dell’Asia Minore. Policrate di Efeso, a nome dell’episcopato asiatico quartodecimano, scrisse quindi a Vittore rivendicando l’antichità e la legittimità della ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] trattati.
In uno di essi (Thiel, Tract.1) viene data una breve storia del monofisismo dai concili di Efeso e di Calcedonia al pontificato di Felice III (scomunica del patriarca alessandrino Pietro e del patriarca costantinopolitano Acacio). In ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Tractatus 1) viene data una breve storia del monofisismo dai concili di Efeso e di Calcedonia al pontificato di Felice III (scomunica di Pietro, patriarca di Alessandria e di quello di Costantinopoli Acacio ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] , a cui corrisponde l’attestazione di materiale di provenienza medio-adriatica nei siti greci di Perachora, Samo ed Efeso.
Si osserva comunque un intensificarsi dei rapporti soprattutto con il versante tirrenico, testimoniato dallo sviluppo di una ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] anche una trattazione unitaria.
Nel 4° sec. le tradizioni classiche erano vive in Oriente (Alessandria, Antiochia, Efeso). Nelle zone interne dell’Asia Minore sopravvivevano invece tradizioni dell’antico Oriente: la reciproca compenetrazione delle ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] proprie particolari tradizioni, in molte delle quali si trovano importanti comunità ebraiche: ad Afrodisia, Antiochia di Pisidia, Apamea, Efeso, Iconio, Sardis, Smirne, Tarso e in numerosi altri centri. La rete di relazioni tra queste comunità era ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] scanalature con spigolo vivo o tuttora in fase di sbozzo, grandi ovoli e volute del capitello), che ricordano l'Artemision di Efeso e che, nella Magna Grecia, fanno riandare al più evoluto tempio di Marazà di Locri (v.). Non meno rappresentativa dell ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] I). In pochi esemplarî sono rintracciabili i caratteri fisionomici del re, se si escludono alcune monete della zecca di Efeso e alcune della zecca di Lebedo, al British Museum, alle quali, tuttavia, non può essere ricondotto nessuno dei ritratti ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] compagni continuavano a incontrare nel far sottoscrivere dai vescovi delle singole città orientali il Libellus, come ad Efeso dove, riferiva, "est [...] iniurata synodus Chalcedonensis". Gli dava inoltre notizia della elezione alla sede di Antiochia ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] adeguatamente partecipato. Man mano che il consenso si allargava intorno alle figure degli antiunionisti (soprattutto Marco Eugenico di Efeso, e Demetrio Paleologo), l'azione dell'imperatore si faceva più indecisa e fiacca (il decreto d'unione non ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...