Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] della città. Grandi frammenti architettonici finemente lavorati, stilisticamente affini a frammenti similari trovati a Mileto o a Efeso, suggeriscono l'idea di templi di notevoli proporzioni.
Per l'epoca ellenistica le testimonianze abbondano: di una ...
Leggi Tutto
ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] ricorrente in ogni ambiente è invece la "spirale", che risale forse nella sua prima attuazione ad età micenea, mentre compare ad Efeso e in Etruria nella fase orientalizzante e si diffonde più o meno in ogni ambiente; in età classica essa costituisce ...
Leggi Tutto
FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] Villa Adriana presso Tivoli sono state trovate raffigurazioni di entrambi i fiumi. Noto il cosiddetto Marforio sul Campidoglio. Da Efeso proviene la statua giacente del Meandro, ora al museo di Smirne. Nelle miniature dell'Iliade Ambrosiana (fine V ...
Leggi Tutto
Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] scuola alessandrina, che nella medicina vanta i nomi di Erofilo, Erasistrato (4°-3° sec. a.C.), Rufo e Sorano d’Efeso, Marino; verso la metà del sec. 3° si affermarono gli empirici (Eraclide di Taranto), che fondavano la medicina sul ‘tripode ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] cultuali come è testimoniato da una statuetta in avorio di Efeso. Vasi e fibule frigi in bronzo erano articoli commerciali molto anche stilisticamente è un piatto d'argento, probabilmente di Efeso, che raffigura Artemide che galoppa in groppa al suo ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] dove era riferita alle stoài doppie o triple. Queste ultime, ampiamente diffuse in Asia Minore, hanno nella stoà basilikè di Efeso, datata ai primi anni del I secolo, un monumentale modello; posta a delimitare l'intero lato lungo nord dell'agorà ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] alle immagini e, di conseguenza, anche le prese di posizione a loro giustificazione. Un secolo dopo s. Nilo, Ipazio di Efeso (m. nel 537-538) organizzò una più articolata difesa dell'arte in risposta ai tradizionali argomenti esposti da Giuliano di ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] prima notizia certa relativa alla celebrazione della festa risale a non prima della metà del sec. 6°, quando Abramo, vescovo di Efeso, scrisse una omelia In Annuntiatione Deiparae in cui si nomina la magnam festivitatem del mese di marzo (PO, XVI, pp ...
Leggi Tutto
ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] di s. Trofimo come primo vescovo della città, al quale vennero attribuite più o meno tutte le fondazioni religiose. Questi, nato a Efeso e, secondo la leggenda, discepolo di s. Paolo, venne inviato in missione in Gallia, giungendo così ad A. nel 46 ...
Leggi Tutto
Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (v. vol. vi, p. 1091)
E. Homann-Wedeking
Nuovi scavi e nuove ricerche sono stati condotti dal 1963 che non sono peraltro conclusi e non permettono delle conclusioni [...] del secondo grande tempio diptero. Il capitello segue certamente il tipo canonico ionico, come appare anche nell'arcaico Artemision di Efeso, ma è più riccamente decorato. Sul lato breve dell'elemento a voluta e intorno al collarino si ha una larga ...
Leggi Tutto
efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...