L'archeologia bizantina
Enrico Zanini
L'archeologia bizantina, intesa come autonomo campo d'indagine inserito nell'ormai articolato panorama delle archeologie postclassiche, è disciplina di genesi [...] l'avvio delle ricerche sulle fasi di epoca bizantina di importanti siti di tradizione classica, da Antiochia a Efeso, ad Atene, a Corinto. Ancora nel periodo interbellico si collocano infine due indagini archeologiche che costituiscono importanti ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] caso che si tratti di culti imperiali; interessante è, a questo proposito, un tipo di d. esemplificato da un gruppo di sculture di Efeso di età imperiale (G. F. Hill, in Österr. Jahreshefte, ii, 1899, p. 245, figg. 131-35) oltre che da un d. vero e ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] della città. Grandi frammenti architettonici finemente lavorati, stilisticamente affini a frammenti similari trovati a Mileto o a Efeso, suggeriscono l'idea di templi di notevoli proporzioni.
Per l'epoca ellenistica le testimonianze abbondano: di una ...
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ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] ricorrente in ogni ambiente è invece la "spirale", che risale forse nella sua prima attuazione ad età micenea, mentre compare ad Efeso e in Etruria nella fase orientalizzante e si diffonde più o meno in ogni ambiente; in età classica essa costituisce ...
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FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] Villa Adriana presso Tivoli sono state trovate raffigurazioni di entrambi i fiumi. Noto il cosiddetto Marforio sul Campidoglio. Da Efeso proviene la statua giacente del Meandro, ora al museo di Smirne. Nelle miniature dell'Iliade Ambrosiana (fine V ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] cultuali come è testimoniato da una statuetta in avorio di Efeso. Vasi e fibule frigi in bronzo erano articoli commerciali molto anche stilisticamente è un piatto d'argento, probabilmente di Efeso, che raffigura Artemide che galoppa in groppa al suo ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] dove era riferita alle stoài doppie o triple. Queste ultime, ampiamente diffuse in Asia Minore, hanno nella stoà basilikè di Efeso, datata ai primi anni del I secolo, un monumentale modello; posta a delimitare l'intero lato lungo nord dell'agorà ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Pireo
Ida Baldassarre
Aliki Kokkou
Pireo
di Ida Baldassarre
Demo attico (gr. Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; lat. Piraeus), appartenente alla tribù Hippotoontide; [...] permetteva a chi ne aveva il controllo di entrare, relativamente, in concorrenza con Rodi e Delo, empori di Tolemeo, e con Efeso e Mileto, il cui controllo passava tra Tolemeo e i Seleucidi.
All’inizio dell’ultimo venticinquennio del III sec. a.C ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (v. vol. vi, p. 1091)
E. Homann-Wedeking
Nuovi scavi e nuove ricerche sono stati condotti dal 1963 che non sono peraltro conclusi e non permettono delle conclusioni [...] del secondo grande tempio diptero. Il capitello segue certamente il tipo canonico ionico, come appare anche nell'arcaico Artemision di Efeso, ma è più riccamente decorato. Sul lato breve dell'elemento a voluta e intorno al collarino si ha una larga ...
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ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] , 201 cd; ecc.).
Rimangono infine numerosi monumenti e templi citati da A. nel corso dell'opera, per lo più incidentalmente, ad Efeso (templi ad Atena, ad Artemide, ad Apollo, viii, 361 e); a Siracusa (templi ad Artemide, xiv, 629 c; ad Asklepios, xv ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...