DEMETRIO I, Poliorcete di Macedonia (v. vol. III, p. 66)
G. Calcani
La conoscenza del ritratto di D. Poliorcete è oggi progredita, rispetto alle precedenti acquisizioni, grazie a recenti tentativi di [...] , 36. - Olimpia, Museo: J. Frel, op. cit., p. 24, fig. 39. - Farsalo: J. Frel, op. cit., p. 24, fig. 40. - Erma di Efeso: A. Bammer, R. Fleischer, D. Knibbe, Führer durch das Archäologische Museum in Selçuk-Ephesos, Vienna 1974, p. 16 ss., tav. II; J ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] un totale di circa una sessantina), ottenendo i più grandi successi, sia con lavori per il teatro serio, come I riti d'Efeso di G. Rossi, rappresentato alla Fenice di Venezia il 26 dic. 1803, e ancora l'anno dopo al Kärtnerthortheater di Vienna, sia ...
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BERLINO (Ovest)
A. Greifenhagen
Musei statali prussiani. - Museo Egizio (Charlottenburg). - Aperto nel 1967. Contiene gli antichi pezzi deportati durante la guerra, e poi trasferiti in B. Ovest fra cui [...] , rilievo con Vesta, anfora dell'inizio della tecnica a figure nere con grifi, statuetta di avorio "lidia", fibula aurea da Efeso, brocca con corsa di fiaccole del Pittore di Altamura; anfora di Smikros, bronzi e vetri romani.
Bibl.: A. Greifenhagen ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] e di P. Halbherr e L. Pernier a Festo (dal 1901). Ricordiamo ancora gli scavi a Mileto (1872-73), a Samotracia (1873-75), a Efeso (dal 1896), a Olimpia (dal 1875), a Pergamo (dal 1878), a Magnesia (1891-93), a Priene (dal 1895), a Tera (dal 1896), a ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] . Celestio tentò, pare, il ricorso a Roma, ma poi pensò meglio di allontanarsi da Cartagine. Rifugiatosi a Efeso, vi fu ordinato prete, nonostante la recente condanna.
Questo fatto non deve stupire: il cristianesimo orientale andava polarizzando ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Pergamo (dove sono state rinvenute case bizantine sull'acropoli), a Efeso, a Sardi, a Priene, ad Afrodisia (vera e propria nel museo di Antalya e quelli dall'Artemision di Efeso. Efeso stessa ha fornito fondamentali contributi per le fasi più ...
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Sorse presso le sorgenti del Meandro, ai piedi della più antica Celene (v.), per opera di Antioco I Sotere, che le diede il nome da quello di sua madre Apama. Fu soprannominata Ciboto, secondo i libri [...] cui sedute furono presiedute anche da Cicerone proconsole della Cilicia (51 a. C.). Nell'età romana Apamea era ancora dopo Efeso il più grande mercato dell'Asia. La citta ebbe costituzione ellenistica; ci son ricordati popolo e senato, efebi e νέοι ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] di Sardi, e costruiti nuovi templi dedicati al culto imperiale, come a Sagalasso e a Pergamo, o a culti orientali, come ad Efeso, ma anche a culti tradizionali, come attesta la costruzione di due peripteri a Side, dedicati ad Atena ed Apollo, o di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] prontezza, la lesse e si meravigliò molto di ciò che accadde e glorificò Dio. E scrisse al santo Giovanni vescovo di Efeso con grande sollecitudine, dicendo: «[…] Vai nella città di Entiake e guarisci coloro che sono malati nel nome del Signore e ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] omogenea per imporlo: ancora tra la fine del I e l'inizio del II sec. d.C. Rufo di Efeso riterrà necessario comporre uno scritto sulle denominazioni delle parti del corpo umano. Soltanto Galeno divenne progressivamente un'autorità riconosciuta, e ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...