Aquila e sua moglie Priscilla sono due coniugi giudei, che entrano nella storia in occasione del loro incontro a Corinto con S. Paolo. Questi vi giungeva allora, da Atene; essi provenivano da Roma, in [...] loro casa. Nella II a Timoteo, IV, 19 vi sono altri saluti per loro. Poiché, secondo questa, Timoteo si trova in Efeso, gli ortodossi e tutti coloro che non dubitano dell'autenticità di questa lettera, o accedono all'opinione di coloro che ritengono ...
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. Figlio di Ariarate III e di Stratonice, nacque intorno al 235 a. C., poiché era ancora fanciullo quando salì al trono (220 a. C.). Seguì, come il padre, una politica di amicizia verso i Seleucidi, coi [...] dei Galli contro il console Cn. Manlio Vulsone nella battaglia del monte Magaba. Mandò nell'inverno del 189-8 i suoi messi ad Efeso per chiedere pace a Manlio, il quale intanto impose ad A. un tributo di 600 talenti. Conclusa la pace di Apamea, A ...
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Poeta lirico greco, vissuto dal 435 al 380 a. C. Fatto prigioniero nella conquista dell'isola (424 a. C.), fu condotto in Atene e quindi venduto schiavo a un certo Agesilo che lo fece educare e gli diede [...] Vecchio, che per la sua libertà di linguaggio lo fece chiudere nelle latomie; fuggito di là si recò in Creta, e poi a Efeso, dove si crede sia morto.
Dei 25 ditirambi composti da F. il più celebre è quello intitolato Il Ciclope, di cui rimane qualche ...
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PARODO (πάροδος, parŏdus)
Paolo Enrico Arias
La parola (da παρά "presso" e ὁδός "via") indica un accesso laterale al luogo delle rappresentazioni, ma, quando venne costruita una scena, passò a indicare [...] sono quelli di Epidauro, del sec. IV a. C., per l'ottima conservazione della porta con tre pilastri corinzî, di Efeso, di Pergamo. Ma né Tindari né Termesso né Ezani hanno parodoi. In periodo romano le parodoi divennero delle gallerie chiuse, dette ...
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MAMMA, Gregorio (Μάμμασ Γρηγόριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Patriarca di Costantinopoli dal 1443 al 1451. Nato a Creta, studiò a Costantinopoli, dove, fattosi monaco, fu protosincello del patriarca e [...] di santo; morì nel 1459. Partecipò alle controversie teologiche del tempo con l'Apologia contro la confessione di Marco di Efeso, con l'Apologia contro l'epistola enciclica dello stesso Marco, con l'Epistola all'imperatore di Trebisonda, ecc., e con ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] rientrano anche i primi esempi attestati in Asia Minore. È significativo che il più antico fra essi, l'ingresso SE dell'agorà di Efeso, a tre fornici, sia stato eretto nel 4-3 a.C. per iniziativa di privati (Mazeo e Mitridate, uno dei due era un ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] non prima della fine del sec. 4°, entrando in competizione con le antiche metropoli del Mediterraneo orientale (Efeso, Antiochia, Alessandria), importanti centri di produzione artistica sin dall'epoca ellenistica. Anche il secondo limite cronologico ...
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Filologo classico tedesco (n. Grenzhausen, Coblenza, 1918 - m. 2006), prof. nelle univ. di Erlangen (dal 1957) e quindi (dal 1961) di Colonia. Membro dal 1968 dell'International committee of papyrology, [...] Mysterium in der Antike (1962) e una monografia su Mithras (1984). Diresse la raccolta delle iscrizioni greche delle città dell'Asia Minore per la quale curò, personalmente o in collab. con altri, i volumi relativi a Eritre, Asso, Calcedone, Efeso. ...
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FRY, Christopher
Fernando FERRARA
Drammaturgo inglese, nato a Bristol il 18 dicembre 1907.
Dapprima attore, regista e autore di testi radiofonici per bambini, ebbe il suo vero esordio come drammaturgo [...] venne al F. con l'opera successiva, A phoenix too frequent, del 1946: una commedia basata sul celebre episodio della Matrona di Efeso. In questo atto unico l'autore dà la piena misura delle sue capacità ma rivela anche i limiti della sua arte: il suo ...
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Figlio (1390-1448) di Manuele II, cui successe (1425) in un momento particolarmente critico, con l'Impero ridotto in brandelli e stretto da ogni parte dai Turchi. Agì secondo due direzioni: sollecitare [...] tornò a Costantinopoli (1440), fu accolto con ostilità, e dovette procedere energicamente contro il fratello Demetrio e contro Marco di Efeso, avversarî dell'unione. In suo aiuto si mossero solo gli Ungheresi e i Polacchi guidati dal re Ladislao; ma ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...