. In senso specifico religioso, il termine epifania (ἐπιϕανεια "manifestazione") era usato dai Greci per indicare l'azione d'una divinità, che, invisibilmeme presente, con un segno qualsiasi (visione, [...] ecc.) rende manifesta la sua presenza.
Così nelle iscrizioni si ricordano le epifanie di Zeus a Pergamo, di Artemide in Efeso, Cnido, Magnesia, ecc. Quindi è che anche i Giudei ellenistici parlano talvolta delle epifanie di Jahvè, come i Settanta (II ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] , oltre a quelle di Samo e di Cnido, sono state ricostruite per ordine di emissione quelle di Focea e di Mitilene, di Efeso e di Teos; e per la loro tipologia sono state avanzate ipotesi di lettura fondate sulle relazioni che paiono sussistere fra le ...
Leggi Tutto
EURICLEA (Εὐρύκλεια)
A. Comotti
Figlia di Ops, nutrice di Odisseo. Gli resta sempre fedele ed è lei a riconoscerlo, mentre gli lava i piedi per ordine di Penelope, dalla cicatrice della ferita che gli [...] sul Parnaso (Od., I, 429; xix, 401 ss). Strabone (xiv, 641) ricorda una statua di E., opera di Thrason, in Efeso. L'episodio del riconoscimento è rappresentato in varî modi. La raffigurazione più antica è quella di uno sköphos a figure rosse da ...
Leggi Tutto
Archeologo e bizantinologo (Spetse 1880 - Atene 1965). Studiò ad Atene, Lipsia, Berlino e Vienna. Nel 1915 divenne sovrintendente per le antichità bizantine e nel 1921 direttore del Museo Bizantino di [...] epigrafia nell'univ. di Atene (1924-52), poi prof. emerito. Socio straniero dei Lincei (1952). Compì scavi a Salonicco, Efeso, Tebe Ftie e ne pubblicò le relazioni; scrisse sui monumenti bizantini di Cipro, sui cimelî del patriarcato ecumenico, sulle ...
Leggi Tutto
Figlio di Eumene (fratello di Filetero), fondatore della dinastia degli Attalidi, e di Satira, successe nel 263-62 a. C. allo zio, che lo aveva adottato, e venne subito in guerra con Antioco I di Siria, [...] alleandosi con Tolomeo II Filadelfo. Il re di Siria fu sconfitto presso Sardi, e in conseguenza di ciò Efeso divenne possedimento egizio, e il principato di Pergamo non soltanto uscì da qualsiasi dipendenza, sia pure soltanto formale, dei Seleucidi ( ...
Leggi Tutto
Nome antico del fiume dell'Asia Minore ora chiamato Kücük Menderes ("piccolo Meandro": A. T., 90) o Karasu ("acqua nera"). Nasce dal fianco del M. Tmolo (ora Bozdağ) in Lidia, scorre verso SO., unendosi [...] la vallata di Chimovassí; in seguito la valle del fiume si restringe per allargarsi poco prima di Ayasoluk a N. dell'antica Efeso. Quindi il fiume fa molte curve (nel Καυστριανόν μεδίον), donde il suo nome moderno; il suo corso inferiore è popolato ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] 11; Metaphysica, IV, 1012 a 25 - 1012 b 32).
Per capire l’atteggiamento di Aristotele nei confronti del filosofo di Efeso, si deve risalire alla posizione di netta antitesi agli eleati che Platone aveva attribuito a Eraclito:
Ma questo problema non è ...
Leggi Tutto
PHYLES (Φυλῆς)
Red.
Bronzista, figlio di Polignoto, da Alicarnasso, noto da una serie di basi firmate con ἐπόησε, ἐποίησε, ἐποίει, che per elementi epigrafici e prosopografici possono datarsi tra il [...] riferire a un unico artista.
Le basi si riferiscono a: 1) statua di Agathostratos di Rodi, che sconfisse la flotta tolemaica presso Efeso intorno al 258, eretta dal Koinòn dei Nesidi a Delo; 2) statue di Herais, dedicate dal padre Filone di Acala a ...
Leggi Tutto
Scrittore ecclesiastico (n. Antiochia 393 circa - m. 458). Formatosi ai principî della scuola antiochena, fu eletto vescovo di Cirro in Siria (423) e prese parte alla controversia cristologica fra Nestorio, [...] di Dio) ed essendo la sua professione di fede, nel resto, sempre stata conforme all'ortodossia. Tuttavia al Concilio di Efeso (449) fu deposto come nestoriano per essere poi reintegrato da papa Leone, sinché al Concilio di Calcedonia (451) fu ammesso ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni santi: 1. C. d'Alessandria. - Patriarca di Alessandria (m. Alessandria 444). Nipote del patriarca Teofilo e suo successore (412), ne continuò la politica in favore della supremazia della [...] . Il suo potere si spiegò soprattutto nella lotta contro Nestorio, che riuscì a far deporre ed esiliare nel concilio di Efeso (431). C. ha importanza nella storia del dogma, per le sue definizioni dell'Incarnazione e dell'unità personale di Cristo ...
Leggi Tutto
efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...