Scultore e architetto greco (sec. 6º a. C.), figlio di Telecle; fu anche tecnico e scrittore. Avrebbe inventato varî strumenti e, con Reco, la fusione di statue bronzee; partecipò alla costruzione del [...] primo Ereo di Samo, dell'Artemisio di Efeso, della Skià di Sparta. Fece con il padre una statua di Apollo Pizio a Samo, e un suo autoritratto bronzeo. Per Creso cesellò un grande cratere votivo a Delfi, per Policrate il celebre anello d'oro con ...
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METAGENE di Creta
Serafino Ricci
Architetto, nato a Cnosso di Creta, figlio di Chersifrone (v.), fiorito nella seconda metà del sec. VI a. C. Collaborò con Teodoro di Samo e col padre alla costruzione [...] dell'Artemisio di Efeso, e col padre stesso compose uno scritto su questo edificio; di lui parlano con lode Vitruvio e Plinio. Quando il padre si ritirò, egli continuò l'opera sua. Essendo la mole dell'edificio colossale, e difficile collocare il ...
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Ultimo re di Lidia (560-546 a. C.), figlio di Aliatte, continuò le direttrici espansionistiche del padre, completando la conquista della Ionia. Il suo atteggiamento verso il mondo e la cultura greca fu [...] estremamente aperto: i maggiori santuarî greci (Efeso, Delfi) ricevettero suoi donativi e le città ioniche godettero di una certa libertà amministrativa e commerciale. La sua figura si accompagnò presso i Greci con un'immagine di fasto e di ricchezza ...
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Lega di 12 poleis, come per es. quella degli Eoli in Asia Minore o, nell’età più antica, la d. delle città della Acaia peloponnesiaca.
In particolare, la confederazione delle 12 città ioniche dell’Asia [...] Minore (Chio, Clazomene, Colofone, Eritre, Efeso, Focea, Lebedo, Mileto, Miunte, Priene, Samo, Teo), costituitasi, pare, dopo la guerra di alcune di queste contro Melia. ...
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(da 'Απολλῶς, probabile contrazione di Απολλόνιος).- Notevole personaggio della storia apostolica di cui si parla in Atti degli Apostoli, XVIII, 2 segg.; I Corinzî, I-IV e XVI, 12; Tito, III, 13. Era un [...] segue l'altra (XIX,1-7): "Or accadde, mentre Apollos era in Corinto che Paolo, traversate le parti più alte, venne in Efeso e vi trovò alcuni discepoli e disse loro: "Avete ricevuto lo Spirito Santo, credendo?" E quelli a lui: "Ma non abbiam neanche ...
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Schiavo, convertito al cristianesimo, di Colosse, ricordato da s. Paolo in Coloss. (4,9) e poi nell'epistola A Filemone, scritta a favore d'O. che ne fu, egli stesso, il latore. Conosciamo un altro O., [...] s. Ignazio di Antiochia scriveva a quella comunità (Efes. 1, 3). Secondo le Constitutiones Apostolicae, lo stesso O. di cui parla s. Paolo sarebbe stato da lui creato vescovo di Berea in Macedonia: ma il nome O. era molto diffuso, e l'identificazione ...
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Scultore di Samo (sec. 6º a. C.), detto dalle fonti padre o fratello di Teodoro, assieme al quale eseguì, pare in bronzo, una statua di Apollo Pizio per commissione dei Samî. T. fece in Samo metà della [...] statua e Teodoro in Efeso l'altra metà, che risultò perfettamente combaciante. ...
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In epoca ellenistica o romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico a colonne, contenente una fontana, che in alcuni casi raggiunge [...] un notevole fasto scenografico, sia nelle città ellenistiche specialmente asiatiche (Mileto, Efeso, Side, Antiochia ecc.), sia nelle città romane (Settizonio a Roma, Villa Adriana, Leptis Magna ecc.).
Lo stesso nome ebbero, per l’analogia delle loro ...
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LUCILLA (Annia Aurelia Galeria Lucilla)
B. M. Felletti Maj
Nata da Marco Aurelio e da Faustina iunior nel 149 d. C.; sposa di Lucio Vero nel 164, appena quindicenne. Di quell'anno sono le prime monete [...] della zecca di Efeso (città dove avvenne il matrimonio) con l'effigie di L.; altre seguiranno fino alla morte di Lucio Vero (169), con l'iscrizione lucilla augusta.
L. appare con diverse pettinature, ma conserva lo stesso tipo fisico, con le guance ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] che ricordava la posizione di Focea, di Efeso e di Mileto, era circondata d'acque da tre lati; esposta a Mezzogiorno, si stendeva ad anfiteatro sulle colline, dominando la laguna del Lacydon, il cui ingresso era difeso da una stretta imboccatura.
La ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...