Archeologo (Greiz, Turingia, 1838 - Vienna 1907). Insegnò nelle univ. di Monaco, Praga, Vienna. Fondò l'Istituto archeologico austriaco e ne diresse gli Jahreshefte. Diresse una spedizione archeologica [...] a Samotracia, iniziò l'esplorazione metodica di Efeso, attese alla pubblicazione dei uîiener Vorlegeblätter e delle Archäologisch-epigraphische Mitteilungen aus Österreich- Ungarn. Nelle sue opere illustrò le sculture del Museo del Laterano e dello ...
Leggi Tutto
MENESTRATOS (Μενέστατος)
L. Guerrini
1°. - Scultore di Atene, del IV sec. a. C. Famosa è la statua di Eracle ed Ecate che egli pose forse nello opistodomo (post aedem) del tempio di Artemide ad Efeso [...] (Plin., Nat. hist., xxxvi, 32). Fece anche una statua in bronzo di dimensioni superiori al vero, di cui rimane la base in calcare, per il santuario dello Ptoon. Da Taziano (Contra Graec., 52, p. 34, 9) ...
Leggi Tutto
Teologo (m. 431 circa); avvocato in Roma, aderì alle idee di Pelagio; profugo durante l'invasione gotica a Siracusa, quindi a Cartagine, cercò di esservi ordinato sacerdote, ma vi fu invece condannato [...] (411); partì quindi per Efeso, ove fu ordinato, ma poi espulso, come anche, poco dopo, da Costantinopoli; tornò poi a Roma, sotto papa Zosimo; espulso dall'imperatore e condannato dal papa (418), visse in esilio, riapparendo anche a Roma (423) e a ...
Leggi Tutto
GIUSTINO ('Ιοστῖνος), santo
Mario Niccoli
Martire e scrittore cristiano, il principale rappresentante della letteratura apologetica greca del sec. II (v. apologetica). Nacque a Flavia Neapolis (oggi [...] lui e il rabbino Trifone (un Rabbī Tarphōn insegnava effettivamente a Lydda ai tempi di G.); il dialogo si sarebbe svolto ad Efeso e avrebbe occupato due giornate, ma la divisione fra la prima e la seconda giornata è scomparsa: la lacuna è alla fine ...
Leggi Tutto
Vedi KYDON dell'anno: 1961 - 1961
KYDON (Cydon)
L. Guerrini
Supposto scultore del V sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 53), nel noto passo in cui narra del concorso indetto tra artisti quasi contemporanei [...] considerate quattro dalla critica archeologica. Recentemente però, con l'edizione di un nuovo tipo di Amazzone proveniente da Efeso, attualmente divisa tra i musei di Vienna e Londra, è stata di nuovo riproposta la lettura originaria e integrale ...
Leggi Tutto
Architetto greco (4º sec. a. C.), nativo della Macedonia o di Rodi. La tradizione manoscritta porta numerose varianti del suo nome: Dinocare, Stasicrate, Ermocrate e anche Ippocrate; è confuso anche col [...] Chirocrate ricostruttore dell'Artemisio di Efeso. D. delimitò, per ordine di Alessandro il Grande, il piano di Alessandria, disegnando, si racconta, il contorno delle mura con una striscia di farina. Opera sua sembra fosse anche il tumulo funerario ...
Leggi Tutto
1. Generale ateniese (fine sec. 5º a. C.), stratego a Samo insieme con Trasibulo (411), guidò l'armata navale ateniese di Samo nelle battaglie di Cinossema e di Abido. Combatté per Atene con varia fortuna [...] ad Efeso (410), nell'Ellesponto, alle Arginuse (406). Insieme con gli altri strateghi delle Arginuse fu condannato a morte per il mancato salvataggio dei naufraghi. 2. Figlio di Trasillo, del demo attico di Decelea; per una sua vittoria coregica (nel ...
Leggi Tutto
Vescovo di Antiochia e martire a Roma sotto Traiano (festa, nella Chiesa greca, 20 dicembre; nella latina, 1º febbraio). Tradotto a Roma dalle autorità romane scrisse, durante il viaggio, sette lettere: [...] da Smirne, alle chiese di Efeso, Magnesia e Tralles, nonché a quella di Roma, pregando che non intercedesse in suo favore; e dalla Troade alle chiese di Smirne e di Filadelfia, ove pure s'era fermato, e al vescovo di questa, Policarpo. Questa è la ...
Leggi Tutto
Metropolita (431) di questa città, fu riconosciuto come vicario della Chiesa romana per l'Illirico dai papi Sisto III (435) e S. Leone Magno (444), il quale gli indirizzò varie lettere. Non partecipò personalmente [...] né al "latrocinio" di Efeso (449), né al concilio di Calcedonia (451): pare morisse in quell'anno. ...
Leggi Tutto
METAGENES (Μεταγένης)
S. Ricci
1°. - Architetto, nato a Cnosso di Creta, figlio di Chersiphron, fiorito nella seconda metà del sec. VI a. C.
Collaborò con Theodoros di Samo e col padre alla costruzione [...] dell'Artemision di Efeso; col padre stesso compose uno scritto su questo edificio, di cui parlano con lode Vitruvio (vii, pr. 16) e Plinio. Quando il padre si ritirò, egli continuò l'opera sua. Essendo la mole dell'edificio colossale, e difficile ...
Leggi Tutto
efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...