Località litoranea della Lidia (Ionia), presso Colofone ad mare, o Notion, porto della più antica Colofone, nel Sinus Caystrius, a nord-ovest di Efeso e della foce del Caistro.
La fama di Claro era unicamente [...] recenti, il culto e l'oracolo di Apollo Clario erano strettamente uniti al culto e all'oracolo, famosissimo, di Artemide Efesia, facile essendo la via di comunicazione tra i due santuarî. La più stretta associazione tra questi sembra aver avuto luogo ...
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Vescovo di Seleucia in Isauria, nel concilio di Costantinopoli del 448 votò per la condanna di Eutiche (v.); l'anno dopo, nel famoso ladrocinio di Efeso, sotto l'influenza di Dioscuro di Alessandria, ne [...] approvò la riabilitazione, ma a Calcedonia evitò la condanna e la deposizione, sottoscrivendo il tomo. di S. Leone Magno; e nel 458 scriveva ancora all'imperatore Leone I in sostegno dell'ortodossia. Abbiamo, ...
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Teologo bizantino (Costantinopoli 1392 - ivi 1444). Si distinse soprattutto per la sottile discussione dei temi teologici e disciplinari, che furono trattati al concilio di Ferrara e Firenze al quale, [...] già arcivescovo di Efeso (1437), accompagnò, con il fratello Giovanni, l'imperatore Giovanni VIII Paleologo. Fu però il capo della corrente ostruzionistica, e alla fine si rifiutò di sottoscrivere il decreto dell'unione (1439). Tornato in patria, fu ...
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CAYLUS, Anne Claude Philippe conte di
E. Lissi
Uno dei maggiori antiquarî-archeologi del XVIII secolo, nato a Parigi nel 1692, morto a Parigi nel 1765.
Nel 1716 visita Smirne, Efeso, Colofone, si ferma [...] due mesi a Costantinopoli e nella Troade e questo viaggio dà un impronta decisiva alla sua formazione. Conosce poi l'Italia, l'Olanda, l'Inghilterra visitando pinacoteche, chiese, conventi. E amico di ...
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POLICLETO (Πολύκλειτος, Polycletus) il Vecchio
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Paola ZANCANI MONTUORO
Scultore greco, nato ad Argo, intorno al 480 a. C., morto alla fine del sec. V, la cui attività [...] periodo dell'attività attica del maestro cade secondo ogni probabilità la creazione dell'Amazzone ch'egli fece per il santuario di Efeso in gara con Fidia, Cresila e Fradmone; varî sono i tipi di Amazzone a noi serbati, sicché l'identificazione di ...
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Segno di richiamo in margine a un testo, detto anche obelisco, in forma di lineetta orizzontale (−). Adottato dai grammatici alessandrini per contrassegnare versi non ritenuti autentici, fu probabilmente [...] introdotto nell’uso da Zenodoto di Efeso. ...
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SMIRNE (Σμύρνα o Σμύρνη; oggi Izmir)
A. M. Mansel
Città portuale sulla costa occidentale dell'Asia Minore, situata all'estremità dell'omonimo golfo (Σμυρναίων κόλπος) ed all'incrocio di molte strade [...] (verso Pergamo, Efeso-Sardi ed Efeso-Magnesia sul Meandro-Tralles). La città elleno-romana si trova nel centro della città odierna di S., ma non si tratta della città antica di Smyrna che, secondo la testimonianza di Strabone (xvi, 634), ne distava ...
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Patriarca di Costantinopoli (m. Proconneso 1273); monaco, fu nominato patriarca da Teodoro II Lascaris (1255). Considerò usurpatore Michele VIII Paleologo, per cui dovette rinunciare al patriarcato; ma, [...] morto il suo successore Niceforo di Efeso, riebbe la sede (1261). Quando però il Paleologo fece accecare Giovanni Lascaris, figlio di Teodoro e del quale A. aveva riservato i diritti, A. scomunicò l'imperatore, il quale lo depose (1267), facendolo ...
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FRADMONE (Φράδμων, Phradmon)
Carlo Albizzati
Scultore d'Argo, attivo, secondo Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 49), verso il 420 a. C. Si ricordano di lui statue in bronzo: una delle famose Amazzoni di Efeso [...] e l'olimpionico Amerta di Elide, che riportò il premio nella lotta dei fanciulli, non si sa quando. Un epigramma in dialetto dorico (Anthol. Palat., IX, 43) sembra la dedica di dodici giovenche dedicate ...
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Vedi PHRADMON dell'anno: 1965 - 1973
PHRADMON (Φράδμων, Phradmon)
L. Guerrini
Scultore di Argo, attivo verosimilmente nella seconda metà del V sec. a. C., a noi noto soprattutto per la sua partecipazione [...] , Ch. Picard avanza l'ipotesi che Ph., contemporaneo di Policleto il Giovane, abbia restaurato le Amazzoni del tempio di Efeso, danneggiate per l'incendio del 356.
La personalità artistica di Ph. ci sfugge completamente, poiché anche l'attribuzione ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...