Composto chimico, derivato sintetico dell’efedrina avente formula C10H15N. È dotato di attività stimolante a livello del sistema nervoso centrale. Il suo cloridrato trova applicazioni terapeutiche come [...] anoressizzante ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di farmaci che agiscono indirettamente, liberando un mediatore endogeno attivo (come nel caso dell'anfetamina, tiramina, efedrina), si attenua con l'esaurimento della disponibilità del mediatore stesso. Nell'assuefazione o tolleranza l'effetto ...
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Sostanze che hanno azione biologica simile a quella dell'adrenalina, oppure sostanze la cui molecola è simile a quella dell'adrenalina. Fra le due definizioni vi sono rapporti stretti, se pure non assoluti. [...] sempre più imperfetti, finché le proprietà adrenaliniche scompaiono del tutto. Ad eccezione di qualcuna (ordenina, efedrina) esistente in natura, le sostanze adrenalinosimili sono state fabbricate in gran numero mercé la sintesi chimica ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] , vasocostrizione e dilatazione delle pupille. Si è giunti alla scoperta delle ammine di sintesi o anfetamine studiando le proprietà dell'efedrina, un alcaloide di origine vegetale. Tra di esse la più antica è la benzedrina, preparata nel 1910 da G ...
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PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] quando, prima con la preparazione delle anfetamine, fenilderivati ispirati per altri scopi da prodotti naturali (adrenalina, efedrina), e più recentemente con la scoperta occasionale dell'azione cerebrale della dietilammide dell'acido lisergico, ci ...
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doping
Margherita Fronte
Nello sport, doping vuol dire usare sostanze illecite per vincere una gara. Così alcuni atleti mettono a rischio la propria salute e tradiscono lo spirito sportivo. Il fenomeno [...] cosiddette dopanti sono suddivise in categorie, a seconda dell'effetto che producono. Gli stimolanti (anfetamine, cocaina, efedrina) eccitano l'attività del sistema nervoso: migliorano le prestazioni perché rendono più attenti e pronti e perché ...
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Eccessiva pressione esistente in determinate cavità o spazi organici contenenti liquidi (i. arteriosa, i. endocranica) o gas (i. del cavo pleurico, in caso di pneumotorace). Con riferimento al contenuto [...] grado di provocarlo. Tra i medicamenti ipertensivi sono quelli che aumentano il tono del cuore (strofanto, digitale ecc.) e soprattutto che stimolano i centri vasocostrittori e le fibre muscolari delle arterie (stricnina, adrenalina, efedrina ecc.). ...
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Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] di respirazione e l'ostruzione nasale si possono combattere con l'uso di vasocostrittori quali la fenilefrina e l'efedrina, sotto forma di spray; l'impiego di questo tipo di decongestionanti deve essere tuttavia cauto, poiché manifestano un effetto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] sinica, ma il più importante principio attivo di questa pianta fu isolato e caratterizzato soltanto negli anni Venti. L'efedrina si dimostrò un potente broncodilatatore, ma esercitava anche un'efficace azione stimolante sul muscolo cardiaco, e ciò ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] e della frequenza cardiaca, vasocostrizione e dilatazione delle pupille. Si è arrivati alla loro scoperta studiando le proprietà dell'efedrina, un alcaloide di origine vegetale. Tra di esse la più antica è la benzedrina, preparata nel 1910 da G ...
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efedrina
s. f. [der. di efedra]. – Composto organico, alcaloide contenuto in varie piante del genere efedra, e prodotto anche sinteticamente; ha un’azione sul sistema cardiovascolare più blanda ma più duratura dell’adrenalina e agisce anche...
ossiefedrina
s. f. [comp. di ossi-2 e efedrina]. – In chimica organica, derivato dell’efedrina, la cui forma para- viene usata in medicina, sotto forma di cloridrato, come analettico circolatorio nella cura dell’ipotensione.