TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] con sentenza definitiva. Il caso più importante si aveva quando i demoti si rifiutavano di iscrivere nella lista degli efebi il giovane di cui il padre domandasse l'iscrizione dichiarandolo libero e nato da giuste nozze, ovvero quando i frateri ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] sec. I a. C. (Inscr. Gr., II, 468, v. 25; 482, v. 50) ne menzionano la biblioteca che veniva accresciuta con doni degli efebi. Nel Ptolemaion v'era una statua in bronzo di Tolomeo, e vi era anche una statua di Giuba II di Mauretania che scrisse di ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] non turbi con false dichiarazioni la genuinità dei componenti la πόλις , come avverrebbe, per esempio, se facesse iscrivere fra gli efebi un figlio nato da una forestiera e allevato come legittimo, ma privo, per l'ipotesi, del requisito di esser nato ...
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efebe
efèbe s. f. [lat. scient. Ephebe, der. del gr. ἐϕηβία «pubertà», perché il tallo è formato da filamenti neri che simulano dei peli]. – In botanica, genere di licheni sassicoli, con tallo nano, filiforme; comprende poche specie, di cui...
efebia
efebìa s. f. [dal gr. ἐϕηβεία o ἐϕηβία, der. di ἔϕηβος «efebo»]. – Istituzione dell’antica Atene (ma attestata anche in altre città greche), in base alla quale i giovani liberi, all’età di 18 anni, venivano iscritti nelle liste di leva,...