ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] fu considerato in Francia un libro di fede, fu pubblicato per la gioventù e fu usato come libro di premio nelle case di educazione, nei seminari e nei collegi. A. Vannucci porrà le Memorie dell'A. sullo stesso piano degli scritti di Silvio Pellico e ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] che trapelasse qualche dura verità.
Nel 1619 il B. contribuì con munificenza all'istituzione di un collegio per l'educazione dei nobili poveri. Questo valse molto probabilmente ad attirargli qualche simpatia ed a riabilitarlo, tanto che il 1º marzo ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] di osservare un cristiano (Verona 1603) fornisce una sorta di morale spicciola compendiata con consigli sulla vita coniugale, l'educazione dei figli, l'uso del denaro, i rapporti sociali. E, come aveva fatto antecedentemente con La divota oratione ...
Leggi Tutto
GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] Rivista storica, VI (1922), 3-4, p. 354; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1925, p. 215; M. Orza, L'educazione nazionale nel pensiero di M.A. G., in Studi di storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa, a cura di N. Cortese, Napoli ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] e la spedizione de' Presidii, in Miscellanea di storia italiana, s. 3, IV (1898), pp. 191-256; U. Benassi, I natali e l'educazione del Duca O. F., in Archivio storico per le province Parmensi, n.s., IX (1909), pp. 99-227; E. Nasalli Rocca, I Farnese ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] e si stabilì che, in caso di morte del B., a Carlotta sarebbe spettata una rendita garantita, la tutela e l'educazione dei figli nati dal matrimonio e l'amministrazione delle proprietà francesi del B. fino alla maggior età dei figli. Una frase del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] onesto, solerte, capace, fidato, ma cortigiano. Una lettera dell'aprile 1641, sempre diretta a Camillo e dedicata all'educazione di Girolamo (primogenito di Camillo, che aveva fatto venire a Roma), dice chiaramente di queste sue vedute: "Girolamo ha ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] crudele comportamento tanto nel caso dei familiari, quanto in quello dei sudditi.
Sappiamo come, pur avendo avuto un'educazione negli studia humanitatis, non li tenne in grande considerazione, il che ha determinato per sempre il giudizio negativo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] A enfatizzare la fama negativa hanno contribuito i sanguinosi avvenimenti nel Monferrato, ma anche i dissapori sorti nell'educazione di un erede dall'aspetto fisico e dal temperamento affatto dissomiglianti dal suo, cui fecero seguito le umiliazioni ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] e la zia, che aveva voluto accompagnarlo, restarono col C. fino alla sua morte. Il C. ebbe a cuore l'educazione di Federico, al quale a Brünn fece personalmente lezione di matematica, filosofia e latino, procurandogli, allora e in seguito, gli ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...