FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] collegio di Voghera, come insegnante di lettere classiche; qui, dove aveva da poco iniziato un'intensa attività di apostolato educativo e di soccorso agli indigenti, fu sorpreso dai moti del 1848, in seguito ai quali i gesuiti vennero espulsi dallo ...
Leggi Tutto
CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] C., dovevano essere istruite "in un'arte sì ricca e feconda di tanti vantaggi quale è quella di coltivare i campi, educate nella semplicità e nell'innocenza, con massime e sentimenti conformi alla loro professione" in modo "da spargersi un giorno nel ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] Disentis, S. Gallo e Einsiedeln, interferendo però qualche volta oltre il lecito nei loro affari interni. Si occupò dell'educazione dei giovani e, senza alcun riguardo per i motivi economici, intervenne per l'osservanza della più stretta clausura nei ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] e la donna; coinvolgente tutta la vita; perpetuo ed esclusivo; ordinato al bene dei coniugi; ed insieme alla generazione-educazione della prole», era urgente e, in prospettiva, sempre più necessario, «approfondire e dare un significato esistenziale e ...
Leggi Tutto
FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] creare un genere di esortazione in volgare diretto alla parte meno istruita del clero nonché ai laici desiderosi di formarsi un'educazione religiosa. Dopo la scorretta stampa giolitina del 1553 curata da un agente del Cervini i Vari sermoni di santo ...
Leggi Tutto
CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] attraverso discepoli e amici, fra cui va segnalato il Sigonio, collaborava con Braccio Martello, vescovo di Lecce, nell'opera di educazione umanistica (Epist., V, 116). Fu sul punto di dedicarsi, intorno al 1557, ad una storia della Polonia dietro il ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] anche con "la sferza e il Castigo" (p. 230); "avvalorare l'autorità maritale" (p. 231); dare a tutti un'educazione rigida "corrispondente al fine dello stato sociale (p. 234); ispirare a tutti il "timor di Dio"; controllare accuratamente la condotta ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] nel 1650: La scuola della verità aperta a' prencipi dal padre Luigi Giuglaris della Compagnia di Gesù con occasione della regia educazione data al serenissimo Carlo Emanuele duca di Savoia… da Madama Cristina sua madre. L'opera era destinata a una ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] L. con le autorità, sia pure non tutti di eguale natura, rimasero difficili per le ingerenze nella vita e nell'educazione del clero e nell'apostolato della Chiesa: molte sue lettere ai sacerdoti testimoniano un intento di restaurazione religiosa e un ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] la chiesa di S. Margherita Vergine e martire. Nel 1608 chiamò i chierici regolari di S. Paolo (barnabiti) per l'educazione della gioventù e concesse ai cappuccini, che dimoravano nei sobborghi, di stabilirsi entro le mura presso la chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...