sanità L’organismo preposto a tutelare lo stato di salute di una collettività o di una particolare categoria di persone, l’insieme delle persone e degli uffici mediante i quali questo organismo esplica [...] individua una estesa tipologia di compiti, volti a perseguire eterogenei obiettivi, tra cui quelli di: educazione sanitaria, prevenzione delle malattie e degli infortuni, diagnosi e cura, riabilitazione, promozione e salvaguardia della salubrità ...
Leggi Tutto
(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] collegate al contesto ambientale. Non c'è dubbio infatti che i temi enunciati da Porto siano di stretta attualità: l'educazione sessuale, per giovani e adulti, si pone come necessità di difesa soggettiva e sociale di fronte all'acuirsi delle malattie ...
Leggi Tutto
Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] per i bambini di età superiore ai 3 anni, affidati alle cure della comunità in grado di impartire loro un'educazione 'esente da vizi'. Gli edifici collettivi, circondati da giardini, sono collocati al centro di questa ampia corte; all'esterno, oltre ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] e accademie scientifiche italiane e straniere, il G. fece parte del consiglio direttivo del Comitato italiano per l'educazione sanitaria e del comitato esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità.
Aveva sposato Luciana Finazzi Agrò, dalla quale ...
Leggi Tutto
PSICOTERAPIA (XXVIII, p. 470)
Gaetano BENEDETTI
La p. sorta nel secolo scorso attraverso le prime esperienze ipnotiche e suggestive, approfonditasi quindi traverso la psicoanalisi di S. Freud, le psicologie [...] suo sviluppo emotivo, della sua situazione familiare e sociale.
Dalla collaborazione del medico con lo psicologo, con l'educatore, l'infermiera, il maestro, il sacerdote, la famiglia del paziente, il gruppo stesso dei pazienti (tutte funzioni affini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] correttezza delle sue osservazioni.
Pacchioni aveva lavorato anche a stretto contatto con un medico molto più celebre di lui, il dalmata – educato a Napoli e a Roma negli ultimi anni della sua breve vita – Giorgio Baglivi (1668-1707), la cui fama è ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] gli insegnamenti prima, dal 1928 al 1943, di psicopatologia dell'età evolutiva e poi di psicologia all'accademia di educazione fisica.
Il D., durante la sua attività più strettamente clinica quale primario e direttore dei reparti di neuropsichiatria ...
Leggi Tutto
Biologia
L’insieme dei movimenti ritmici mediante i quali l’uomo e gli animali si spostano e progrediscono sulla superficie del suolo. In ogni a. ciascuna estremità passa per quattro fasi successive: l’alzata [...] a. si distinguono in naturali, quando l’animale le esegue istintivamente; acquisite, quando sono dovute all’educazione, alla fatica, al logoramento; artificiali, quando sono conseguenza di speciale addestramento: a queste appartengono le cosiddette ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] ecc.
All'impiego clinico di tale tecnica si è ultimamente affiancato anche un 'impiego didattico' sia con riferimento all'educazione di base di medici e chirurghi, sia per programmi di aggiornamento e di specializzazione. Per es., in Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] Uniti sono già stati sviluppati numerosi progetti, diretti prevalentemente all'area dell'emergenza, alla didattica medica e all'educazione sanitaria. In Giappone le ricerche e le applicazioni sono collocate in un disegno di grande ampiezza, volto a ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...