GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] ricevette un'educazione prevalentemente religiosa. Gli studi, che compì a Palermo presso insegnanti privati, gli consentirono di formarsi una solida cultura classica cui non mancarono, però, riferimenti all'illuminismo francese e all'empirismo ...
Leggi Tutto
BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] educazione gli offrirono l'opportunità di compiere lunghi viaggi per la penisola, dopo il consueto corso di studi nei collegi di Novi e di Bologna. Toccò così, via via, i centri più importanti, da Firenze a Napoli, da Venezia a Roma, ovunque ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] paragrafi dell'indirizzo in risposta al discorso della Corona; ed è interessante rilevare la sua preoccupazione aflinché l'educazione venisse sancita come un "diritto del popolo". La sua animosità nei confronti del governo pontificio lo fece poi ...
Leggi Tutto
GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] al termine di un'intensa educazione letteraria, pubblicò la sua prima raccolta di poesie, Versi tristi (Torino 1887), in cui sono già chiaramente espressi i modi caratteristici della sua produzione poetica più matura e in cui sono anticipati moduli e ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] nella vita della città, non separandosene mai e svolgendo, quindi, un'opera fruttuosa ed assidua di cultura e di educazione.
Il maggior fascino degli scritti del D. sta, oggi ancora, nella sua perizia letteraria, il ricordo frequente di letture ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] un'ottima educazione letteraria ed artistica, cui molto contribuì il cugino Filippo Vincenzo, che nel suo palazzo aprì al pubblico un celebre museo di gessi della statuaria antica e di altre opere d'arte. Per otto anni frequentò il Maggior Consiglio ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] alla media nobiltà, ricevette la prima educazione nell'oratorio dei padri filippini per poi passare all'Università palermitana, dove, mentre studiava diritto, mostrò anche una buona predisposizione per le discipline storiche, per la storia sacra in ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] ricevette una buona educazione umanistica e che fu discepolo dell'abate D. Lazzarini, professore di lettere greche e latine a Padova. In seguito, amante di letteratura ed erudizione, divenne amico dei letterati veneziani che facevano capo ad A. Zeno ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] La famiglia, benestante, favorì l'educazione del F. con larghezza di mezzi. Dopo aver studiato lettere umane e rettorica sotto la guida del padre Vedani e d'un altro barnabita, egli fu inviato nella locale università. Qui ebbe per maestri Carlo ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] appurare né sul suo casato, né sulla sua educazione. Donna colta, che conosceva - secondo quanto attestano i suoi contemporanei - abbastanza bene il francese e lo spagnolo, alternò la sua attività di attrice con quella letteraria. Ma se da un lato la ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...