GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] trascorse, dovevano, secondo il G., fungere da volano di una solida e diffusa presenza statale nel campo dell'educazione e della cultura, soli potenziali fattori di una rinascita civile italiana.
Nel marzo 1867 ottenne la direzione dell'Archivio ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] G., in particolare La preghiera del sordomuto (1872), la G. e il marito contribuirono attivamente all'opera di assistenza ed educazione dei sordomuti iniziata nel 1849 a Bologna dai fratelli di lui, tanto da adibire la propria abitazione a sede della ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] a cura di R. Caddeo, III, Firenze 1954, pp. 245 s.; necrologi in Arch. stor. lombardo, IV (1877), pp. 653 ss., e in L'Educatore ital., 1877, nn. 17, 18, 19, 29, e 1878, n. 18; A. Bertolini, I.C., Milano 1878; A. Sacchetti Sassetti, I fratelli Cantù e ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] 'attività sua e della sua scuola pavese. Ma il Fraccaro, se è probabile fosse parecchio inferiore al C. per educazione "umanistica" (nonostante certi lombardismi del suo scrivere) e per senso della lingua e dello stile, aveva una competenza giuridico ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] da un rinnovamento morale e religioso, convinzione che è la premessa del suo vivo interesse per i problemi dell'educazione, dell'istruzione e della politica ecclesiastica nei decenni successivi.
Queste convinzioni illuminano la sua attività che si ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Concordia della religione e del principato, scritto probabilmente tra il 1684 e il 1685. Vi si prospetta un modello di educazione e di comportamento per un principe, che non si discosti dagli insegnamenti della religione.
Un buon numero di testi ha ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] statali, con l'illustrazione dei modi per acquistare e conservare il potere. La giustizia, l'amministrazione, l'educazione, ogni attività della repubblica deve essere improntata al decoro, alla moderazione e alla cura dell'organizzazione della ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] (1969), pp. 1-32; R. Piattoli, Un autografo di ser C.. ibid., pp. 3345; A. Petrucci, L'autografo di C. da P. e l'educ. grafica di Francesco Petrarca, ibid., pp. 47-53; R. Piattoli, Tobia cugina di ser C., ibid., pp. 5582; F. Rico, Petrarca y el "De ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] le orecchie ma commuovere gli animi; delle arti del canto e della recitazione, che devono aspirare ad una naturalezza educata e non obbedire ai capricci dei virtuosi; infine delle scene di danza, che non dovrebbero essere gratuiti divertimenti ma ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] pregava l'amico di volergli subentrare nelle cure paterne, mentre al maestro Rinaldo Cavalchini aveva intanto affidato l'educazione culturale. I due istitutori informarono poi regolarmente Petrarca sull'incerto andamento del ragazzo, che solo nel '53 ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...