ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] piemontesi nella seconda metà del sec. XIX, in Arch. di filosofia, XII (1942), pp. 17-42; V. Suraci, G. A. filosofo e pedagogista, in Educare, II (1951), pp. 308-316; III (1952), pp. 30-39, 86-97, 151-161, 231-240, 305-317; IV (19s3), pp. 83-93, 152 ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] di Parigi invitò i più celebri insegnanti dell'epoca, fra cui il F., a esporre i metodi da loro usati nell'educazione dei sordi.
Egli si mise all'opera, e il frutto furono appunto le Lettere logiche, acute osservazioni critiche composte nell'arco ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] (Firenze 1876), che raccoglie le sue lezioni di morale tenute alla Scuola superiore femminile di Roma nel 1873; gli Scritti educativi, a cura di G. Ghivizzani (Milano 1880).
Secondo la F. la donna doveva lavorare e contribuire al bilancio familiare e ...
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GATTI, Marco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Manduria, nel Salento, il 3 nov. 1778 da Michele e Maria Vittoria Rossi, in una famiglia di modesta condizione.
Svolti i primi studi di letteratura italiana, [...] 184-186, 190-192; D. Giusto, Diz. bio-bibliogr. degli scrittori pugliesi, Bari 1928, pp. 82 s.; G. Vidari, L'educazione in Italia dall'Umanesimo al Risorgimento, Roma 1930, pp. 220-223; F. Zerella, Il problema dell'istruzione meridionale e la riforma ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] . Il suo impegno e le opere crebbero. Il 6 gennaio 1864 inaugurò una sezione della Pia Opera di S. Dorotea per l’educazione della gioventù femminile, dotandola di spazi d’incontro e formazione con le scuole festive per le operaie. Nel 1868 aprì una ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] poveri", per persuadere i genitori a mandare i figli agli asili: nei quali essa scorgeva un mezzo non solo per educare i bambini, ma anche per accostare le classi agiate a quelle più miserabili, per innescare una sorta di reciproco perfezionamento ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] . Il M. insistette inoltre sulla grande utilità della vaccinazione antivaiolosa. Dichiarandosi contrario all'uso della forza nei sistemi educativi, raccomandò ai governi di vietare "l'infame uso della sferza, della verga, della fune" (p. 65).
A Roma ...
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CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] e all'oratoria accademica, non senza, nel fondo, una propensione spesso affiorante verso studi esoterici.
Dopo la prima educazione domestica fu messo a studi di letteratura, retorica e greco sotto i gesuiti Alfonso Ferri e Ercole Francesco Cassola ...
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DALLA VEDOVA, Giuseppe
Ilaria Luzzana Caraci
Nato a Padova il 29 genn. 1834 da Giuseppe, modesto artigiano, e Teresa Agnoletto, frequentò il ginnasio presso il locale seminario, per passare poi al liceo, [...] , lo chiamò all'università di Roma, affidandogli nel contempo l'incarico di ordinare e dirigere il Museo d'istruzione e educazione, da lui istituito. Il D. vi si dedicò con grande fervore, fondando anche un Giornale del Museo, nel quale scrisse ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] a Parigi sin dal 1826, un asilo infantile o sala di ricovero per fanciulli, dove questi ricevevano i primi elementi di una educazione morale e religiosa. Lo spirito e l'organizzazione degli asili del B., però, erano ben diversi da quelli di Ferrante ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...