GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] (presidente nel 1937-38) e d'Italia (1939) e, infine, la medaglia d'oro di benemerenza del ministero dell'Educazione nazionale (1940), attestano come il G. avesse conquistato prestigio e una posizione di rilievo nell'ambito del contesto artistico ...
Leggi Tutto
JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] veniva esportata verso Nord, ed esisteva una grande tradizione della ceramica, non è da escludere che J. abbia ricevuto un'educazione paterna all'arte figulina e che all'origine vi sia stata una bottega familiare.
Allo stato attuale degli studi, J ...
Leggi Tutto
PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] di settembre partecipò al II premio Bergamo, dove ricevette un premio-acquisto d’incoraggiamento da parte del ministero dell’Educazione nazionale (Zanzi, 1940). Fu presente anche nelle due successive edizioni, nel 1941 e nel 1942.
Nel 1941 espose ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] polizia, come è confermato dalla lettera del 10 dic. 1942 inviata dal capo della polizia C. Senise al ministro dell'Educazione nazionale G. Bottai, in cui si informava che il funzionario L. continuava a mantenere rapporti epistolari con lo storico ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] di S. Paolino alcune opere prive di dati documentari specifici afferite recentemente al catalogo del M., ovvero i quadretti con l'Educazione della Vergine in S. Maria del Carmine a Firenze e S. Antonio Abate nella villa del Palco a Prato (Bellesi ...
Leggi Tutto
LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] a partire dal 1728. L'influenza di questo pittore si può forse scorgere nella pala di S. Vittore ad Intra raffigurante l'Educazione della Vergine, successiva al 1717; mentre al termine del terzo decennio risale il S. Giuseppe e il Bambino del Museo ...
Leggi Tutto
CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] in Vaticano, in una stanza presso la sala Clementina. Altro suo protettore fu il cardinal Ginnasi che gli affidò l'educazione artistica della nipote Caterina, dilettante di pittura; per suo mezzo il C. ebbe nel 1627 l'incarico della decorazione della ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] di Gerusalemme - ottenne il titolo di commendatore dell'ordine.
Nel 1933 divenne membro del Consiglio superiore dell'Educazione nazionale che nel 1934 lo nominò vicepresidente di Brera, motivo per cui partecipò al comitato organizzatore della mostra ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] efficaci, anziché abbandonarlo o trascurarlo per amore di mezzi inutili ma piacevoli a chi gli usa".
Tipico prodotto dell'educazione confessionale della Roma pontificia, il B., come già nell'allocuzione Del fondamento ai sani giudizi sull'arte (1841 ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] sé grossi limiti; egli ebbe tuttavia il grandissimo merito di aver saputo stimolare mirabilmente il talento di Luca, facendo dell'educazione artistica del figlio lo scopo stesso della propria carriera.
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...