DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] nov. 1608, insieme ai fratelli Agostino (nato nel 1586), Giovanni Battista (1592) e Felice (1595).
Ricevette una accurata educazione letteraria e poetica, al punto che alcune sue rime, composte quando non aveva ancora sedici anni, in occasione della ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] . Fu primogenito di altri due fratelli, Giovanni e Ugo.
La formazione civile e intellettuale
Fin dall’infanzia ebbe un’educazione severa, propria della sua cerchia familiare. La trascorse fra la casa paterna di Roma, a pochi passi da quella ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] numerose cariche importanti, fece sposare tutti e tre i figli (Alvise, Francesco e il D.) e forni loro una compiuta educazione umanistica, che per l'ultimo di costoro si concluse con il dottorato.
Sulla giovinezza del D. sappiamo che, estratta la ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] di S. Maria delle Grazie (p. 100 n.). Di nobile famiglia (di origine pavese), versatile per natura ed educazione, tipico rappresentante di quella generazione di intellettuali di corte, il C. imparò lettere e matematiche dal padre, architettura ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] città tra il 1848 e il 1849 ed erano poi stati esuli a Torino fino al 1866.
Il G. ricevette pertanto un'educazione ispirata al mito del Risorgimento e all'irredentismo, che divennero i cardini ideali della sua azione politica. Nel 1902 si iscrisse a ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] un’Italia a lungo asservita e imbelle, ma regno per eccellenza di una mitologica evasione. Nel 1848 impegno politico ed educativo, destinati a connotare la vita di Pennacchi, andarono di pari passo; trasferitosi a Spoleto, su invito della città, per ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] alla nonna paterna, Veronica Gambara poetessa e letterata, che dal 1518 teneva le redini dello Stato correggese.
La sua educazione venne svolgendosi in una stagione di relativo splendore per la sua casata e, seppure rimasta orfana del padre a nove ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] che lo avrebbe portato a raggiungere la massima carica della Repubblica appena qualche anno più tardi, nel 1423.
L'educazione del F. fu delle migliori, come testimoniano le diverse opere che gli dedicarono umanisti quali Francesco Barbaro, Poggio ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] a ciò spinti, come sembra, dalla occupazione di Lucca da parte di Uguccione della Faggiola (1308). Dopo aver ricevuto una buona educazione umanistica, il B. seguì le orme del padre nei traffici, nel cui esercizio egli riuscì non meno fortunato di lui ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...]
Ebbe come prima guida religiosa A. Ratti, il futuro Pio XI, catechista di casa Gallarati Scotti; ma fu educato ai problemi della vita ascetica e insieme alle esigenze di una rigorosa formazione intellettuale specialmente dal barnabita P. Gazzola; fu ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...