GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] dello zio Vespasiano, arcidiacono dell'Aquila, e capo della parte filopontificia durante la congiura dei baroni, ucciso con molti altri famigliari dopo la sconfitta della sua fazione nel 1486, il G. fu ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] suo padrino al fonte battesimale e amico della famiglia, che lo ospitò a Padova. Il prestigio della famiglia è chiaramente dimostrato dal soggiorno nel palazzo di Marcantonio di Carlo V, di passaggio a ...
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GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] lo chiamò ancora fanciullo, intorno al 1446, presso di sé a Perugia dove, dopo i primi rudimenti di retorica e poesia, il G. studiò diritto. I buoni rapporti di Angelo con la Curia romana e con le corti ...
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Una delle magistrature minori dell’antica Sparta: i p. avevano la cura morale dei bambini sotto i 7 anni, con la facoltà d’interferire nell’educazione domestica. ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] vita pubblica nel 1602, allorché fu incaricato delle onoranze al cardinale Aldobrandini in visita a Genova; e nel 1604 gli fu affidato l'ufficio di provvisore del vino. Ma poi per circa un decennio si ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] accesso a corte grazie anche alle cariche che vi ricoprivano i suoi familiari e particolarmente Sabino, castellano ducale.
La prima missione gli fu affidata nel 1560 quando fu inviato a Innsbruck per trattare ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] che in quell'anno egli era a Roma, ma si ignorano le ragioni di questo suo soggiorno. Seguendo l'esempio del padre e del fratello maggiore Donato e forte del prestigio che gli derivava dall'appartenenza ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] fu mandato da Ferdinando I de' Medici a Napoli, Sicilia e Malta per partecipare la morte del granduca Francesco. Dall'ottobre 1595 al 1596 soggiornò a lungo in Spagna, probabilmente per semplice diporto, ...
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YAMAGATA Aritomo
MarcelIo Muccioli
Uomo politico giapponese. Figlio di un samurai, nacque nel 1838 a Hagi (prov. di Yamaguchi) e, dopo aver ricevuto un'educazione conveniente, fece parte, assai giovane, [...] dell'amministrazione del feudo del proprio signore. Nel 1858 si fece allievo di Yoshida Shōin (1831-1860), famoso patriota avversario dello shōgun (v.). Nel movimento che portò alla restaurazione imperiale ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] trattato pedagogico De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae. In esso è posto l'accento sul concetto di educazione liberale, attuantesi attraverso quegli studi (le lettere, la filosofia morale, le scienze della natura) che sono degni ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...