CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] Carlo affinché ne curasse l'educazione in vista di una brillante carriera ecclesiastica. Sin dall'inizio il C. non manifestò alcuna particolare predisposizione per gli studi religiosi: viceversa, egli espresse più volte il desiderio d'intraprendere ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ma anche i criteri schiettamente illuministici e non privi, addirittura, d'influssi rousseauiani ai quali dovevano attenersi gli educatori: "I principi occorre siano sempre ben consapevoli che la loro posizione la devono solo ad un accordo raggiunto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] , i pensatori Song diedero per scontata l'idea del 'cambiamento' e la usarono liberamente nei loro studi. Anche l'ideale educativo dello 'studio per coltivare sé stessi' propugnato dal daoxue non escludeva l'idea del cambiamento storico ed è grazie a ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] che abbia ricevuto una buona educazione, ma la prematura scomparsa del padre (1535) ne ridimensionò le ambizioni sociali e politiche. Ciononostante, il 2 febbr. 1542 sposò Elena Barbarigo di Marco, nipote del doge omonimo: fu una duplice cerimonia, ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] sua educazione politica e diplomatica. Nel 1543 ebbe modo d’iniziare la sua esperienza politica perché Carlo V, avendo dovuto allontanarsi dalla Spagna, affidò a lui il governo dello Stato come reggente. Nel 1548, il padre lo volle presso di sé a ...
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Figlia di Scipione Africano Maggiore, sposò Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 a. C., e ne ebbe dodici figli, dei quali sopravvissero tre, Tiberio, Gaio e Sempronia. Alla morte del marito (153 circa), [...] rifiutò di passare a nuove nozze, dedicandosi interamente all'educazione dei figli, che fece istruire dai migliori maestri greci. Notissimo l'aneddoto relativo alla matrona campana che mostra i suoi gioielli, e alla quale C., indicando i figli, ...
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Conte (Milano 1753 - Parigi 1805); dal 1792 convisse con Giulia Beccaria, madre di A. Manzoni, separatasi dal marito. Il suo nome è legato ad alcune assai note composizioni poetiche: un'anacreontica scritta [...] da P. Verri per la sua nascita, un'ode (L'educazione) composta per lui da G. Parini, suo precettore, e, soprattutto, il carme In morte di C. Imbonati in cui A. Manzoni lo celebrò come esempio di austerità morale. ...
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Boncompagni di Mombello, Carlo
Uomo politico (Torino 1804 - ivi 1880). Magistrato dal 1826, liberale moderato e fautore di una trasformazione in senso costituzionale della monarchia sabauda, fu un attento [...] conoscitore della pedagogia, autore egli stesso di importanti opere sull’educazione infantile (Delle scuole infantili,1839; Saggio di lezioni per l’infanzia, 1851). Segretario del ministero della Pubblica istruzione (1847), fu nominato ministro l’ ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] ai figli una educazione ispirata a principî democratici. Appena quindicenne, dopo aver frequentato per qualche anno il ginnasio, il C. partecipò alla seconda guerra d'indipendenza, iniziando così una esperienza d'armi che lo porterà a compiti sempre ...
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Uomo politico romeno (Călineşti 1893 - Bucarest 1939). Passando dal partito nazional-contadino ai gruppi di destra, tentò di aprirsi la strada a una dittatura personale, divenendo strumento di Carol II. [...] Ministro degli Interni nel gabinetto Goga (dic. 1937-febbr. 1938) e quindi dell'Educazione e della Difesa nei tre ministeri Cristea (febbr. 1938-marzo 1939), il 7 marzo 1939 divenne capo del governo; avversò il movimento delle Guardie di ferro, che ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...