COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] de Rothschild ad un'amica cristiana, valorizza la missione della donna ebrea e mette a confronto il suo ruolo nell'educazione dei figli come indicato dai testi biblici con la situazione esistente nei tempi moderni nei quali tale compito viene troppo ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] Perrone. Sulla sua educazione e prima formazione ebbero grande influenza gli orientamenti clericali, di intransigente attaccamento al pontefice, della madre, molto legata agli ambienti gesuitici piemontesi. Il C. iniziò gli studi presso i Fratelli ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] Ricevette la sua educazione nel celebre monastero di Lismore, fondato non molto tempo prima, nel 633, da s. Carthagh. Nel monastero, che era già allora uno dei più importanti centri di evangelizzazione e di civilizzazione dell'isola, e che manteneva ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] di S. Ciriaco, e pochi anni dopo ottenne da Leone XIII, in segno di gradimento per la sua opera di educatore, il titolo di prelato domestico soprannumerario.
Appassionatissimo di ornitologia e di botanica, fu in relazione con i più famosi naturalisti ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] alla media nobiltà, ricevette la prima educazione nell'oratorio dei padri filippini per poi passare all'Università palermitana, dove, mentre studiava diritto, mostrò anche una buona predisposizione per le discipline storiche, per la storia sacra in ...
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ACTON, Carlo
Fausto Fonzi
Nacque a Napoli il 6 marzo 1803. Figlio di Giovanni, ministro del re di Napoli, dopo la morte del padre fu inviato in Inghilterra nel 1811 per ricevere, egli di famiglia cattolica, [...] un'educazione di ispirazione anglicana, che si concluse a Cambridge dal 1819 al 1823, ma che non influì sulle sue convinzioni religiose. Entrò quindi nella Pontificia Accademia dei nobili ecclesiastici in Roma. Fu, dal 1828, segretario del cardinale ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] ed educazione; e assai scarse sono le notizie sui fatti esterni della vita, che dovette essere comunque piuttosto ritirata. Come infatti attestano le fonti più antiche, il G. non si allontanò mai dalla sua terra natia, tutto dedito allo studio e all' ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] ambedue membri dell’aristocrazia napoletana.
Ricevette una prima educazione in famiglia, con precettori religiosi (domenicani e cappuccini), poi nel 1758 fu inviato a Roma, dove studiò presso i somaschi del Collegio clementino insieme con Fabrizio ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] deista ed indifferente, affondano le radici l'intransigente morale e l'ascetica durezza del C., incapace, per temperamento ed educazione, di qualsiasi compromesso. Questo "fiero furlano" che andava "accattando brighe e controversie" qua e là, come lo ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] locale, gli garantì una buona educazione, prima a San Daniele, sotto un precettore privato, e poi nel collegio gesuitico di Gorizia, nel quale entrò nel 1704 e di cui era già stato allievo il fratello maggiore Bernardo (1679-1735).
Compiuti gli studi ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...