CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] di Milano, che imponeva a tutti gli allievi dello Studio parmense di trasferirsi a Pavia, preferendo completare la sua educazione sotto la guida del celebre umanista. Pur non nominandolo personalmente, il Barzizza accenna al C. in alcune sue lettere ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] ma in rapida ascesa, venne destinata inizialmente a un matrimonio nobile ed onorevole.
A tal fine la F. ebbe un'educazione tipicamente cortigiana nell'ambiente colto, mondano e raffinato di cui si circondava la Pallavicino. Imparò ben presto e con ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , Renea e Maria Cristina (queste ultime entreranno in seguito nel monastero fiorentino della Crocetta) e Bandino, della cui educazione si occupò lo zio paterno Giovanni. Rimasta vedova, la madre si risposò con il marchese Antonio di Tommaso della ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] s'inseriva nella più generale rivendicazione per Venezia del ruolo di legittima erede di Roma.
Nulla si sa della sua educazione, svoltasi probabilmente tra Venezia e Padova, con maestri che gli trasmisero l'amore per la letteratura antica. La buona ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] D. tra gli artefici ghibellini; Galeazzo venne anche eletto nel 1503 ufficiale di Mercanzia.
Il D. ricevette una educazione raffinata: filosofia (alla quale si sarebbe dedicato con profitto fin dall'adolescenza), teologia, greco (di cui sarà stimato ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] al seguito di qualche prelato, alla corte di Ungheria. Entrato nelle grazie del re Bela II (1173-1196), si vide affidare l'educazione dell'erede al trono Emerico.
Quando Emerico successe al padre (3 apr. 1196), B. continuò a mantenere i suoi rapporti ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] al suo Liber e da molti passi di quest'opera. Ancora fanciullo aggregato al clero della Basilica Ursiana, vi ricevette un'educazione accurata. Sotto l'arcivescovo Martino egli ebbe, prima dell'810, l'investitura della chiesa di S. Maria ad Blachernas ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e che divenne una delle casate nobiliari più influenti dell'Urbe fino agli inizi dell'Evo moderno.
Lotario ricevette la prima educazione a Roma e in seguito, nella seconda metà degli anni Settanta, fu mandato a Parigi. Dopo aver frequentato i corsi ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] mostrati del tutto insensibili. Ciò non significa che il F. non si impegnasse a fondo nella sua opera di predicatore e di educatore dei giovani o che, a Roma, non si tenesse conto della sua preparazione e della sua serietà.
Inizialmente gli furono ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] degli Erranti e quindi bibliotecario dell'arcivescovo.
Pubblicò in questo periodo una serie di dissertazioni (Dissertazione sull'educazione de' giovani, Fermo 1782; L'uomo senza religione, Fermo 1783; Dissertazione sopra il digiuno quaresimale, Fermo ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...