FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] . Dopo la chiusura dell'Istituto dei figli della Carità la sua attività filantropica si indirizzò con passione all'assistenza e all'educazione dei sordomuti e all'Asilo della Carità per l'infanzia, di cui divenne direttore e che seguì fino a che gli ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] , nonché qualche proprietà terriera. Nulla conosciamo, invece, circa la sua posizione sociale ed economica, né sappiamo quale educazione avesse ricevuto o a quale ambiente culturale appartenesse. In data non precisabile C., ispirato, secondo le fonti ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] dell'irreperibilità dei registri parrocchiali dei battesimi del periodo (cfr. Toscano, pp. X, 162 s.).
Il G. ricevette la prima educazione nel monastero dei frati minimi di S. Francesco di Paola; nel 1631 entrò nella Congregazione somasca e si recò a ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] all'organizzazione politica del moderatismo cattolico.
Dopo l'istruzione impartitale dai precettori nella casa paterna, completò la sua educazione presso le suore del Sacro Cuore di Trinità dei Monti, dove concluse gli studi superiori e, spinta da ...
Leggi Tutto
GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] sett. 1831 e tornato a Foiano, si dedicò per quasi trent'anni, come docente di umanità e retorica, all'educazione dei giovani formandone più generazioni e molti avviandone alle professioni liberali. Nel 1835 fu promosso canonico della collegiata di ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] era emigrata nel secolo XVI.
Il L. trascorse il periodo dell'infanzia e dell'adolescenza ricevendo un'educazione di buon livello da maestri privati, grazie alle disponibilità economiche della famiglia. Durante gli anni della formazione, oltre ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] missioni diplomatiche per conto della Repubblica.
Conformemente, quindi, alle tradizioni familiari il G. ricevette un'educazione piuttosto accurata studiando, oltre alla grammatica e all'aritmetica, la letteratura volgare. Precocemente maturò anche ...
Leggi Tutto
ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] in condizioni di estrema povertà, ma poi fu accolto come discepolo da un monaco più vecchio ed esperto, Ignazio, che lo educò alla vita monastica.
Dopo un soggiorno dalla durata imprecisata E. fu rimandato da Ignazio in patria dove si legò ad un ...
Leggi Tutto
FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] Ricca, il quale, stabilitosi a Castel di Sangro, decise di assumere il cognome della moglie, Faggi. Ebbe una buona educazione umanistica e ben presto le sue letture si indirizzarono verso opere di carattere religioso. Fin da giovane tradusse e ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] a quel tempo il nome dello zio, Alberto Badoer, vescovo di Crema, che tenne particolarmente d'occhio l'educazione del giovane nipote, iscrivendolo tra i canonici della sua cattedrale e accortamente dirigendolo nei primi passi della vita religiosa ...
Leggi Tutto
educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...