CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] , o dalla sua paterna attenzione per i collegia clericorum, gli istituti allora esistenti a Napoli per provvedere all'educazione dei futuri chierici e, più generalmente, all'istruzione dei fanciulli: infatti, proprio durante il suo pontificato è ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] , pp. 398-402; Id., Biografia di G. B. detto Tata Giovanni, Roma 1841; Id., Degli Istituti di carità per la sussistenza e l'educazione dei poveri e dei prigionieri in Roma, Roma 1870, pp. 519-534; D. Casassayas, Brevi notizie di G. B., Roma 1869; L ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] cattedrale, riformò il clero, dedicò particolari cure ai poveri della diocesi e istituì una congregazione di sacerdoti per l'educazione cristiana del popolo. Durante il suo governo spirituale il G. presentò sei relazioni (1681, 1685, 1688, 1690, 1692 ...
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sacro
Adriano Favole
In contatto con la divinità
La nozione di sacro è di grande importanza in molte religioni. Luoghi, oggetti e persone sacri, secondo molte credenze religiose, mettono in comunicazione [...] profondo dell’esistenza che si nasconde dietro il caos apparente del mondo. In ogni caso occorre osservare che l’identificazione di un oggetto – luogo, persona e così via – come un simbolo sacro è legata all’educazione e alla cultura di un individuo. ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] , sull’estrema costa settentrionale.
Oltre alle due lingue ufficiali, è diffusamente parlato, e ampiamente usato nell’educazione e nella burocrazia, l’inglese. La distribuzione delle religioni ricalca grosso modo quella delle etnie: buddhisti 76 ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] che già vi gravavano al momento dell’acquisto; i carichi dell’amministrazione; le spese per l’istruzione e l’educazione dei figli e ogni altra obbligazione contratta dai coniugi, anche separatamente, nell’interesse della famiglia; ogni obbligazione ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] C. VIII a sperare nuovamente nella conversione del sovrano ed a promettere appoggi e sussidi se veniva garantita l'educazione cattolica del principe ereditario. Ma le attese del papa andarono una seconda volta deluse. Alla morte di Elisabetta I ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] sufficientemente maturi per formulare una propria proposta politica e che occorra prepararli a questo passo con un paziente lavoro educativo.
L’idea sopravvive anche dopo che nell’estate 1943 il crollo del regime rende impossibile la prosecuzione dei ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , Ricordando G.B. Montini Arcivescovo e Papa, ivi-Roma 1989.
C. Cremona, Paolo VI, presentazione di P. Macchi, Milano 1991.
Educazione, intellettuali e società in G.B. Montini-Paolo VI, Brescia 1992.
Paul VI et la vie internationale, ivi 1992.
P ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , che si identifica in modo totale con il proletariato di Calenzano e poi di Barbiana. Nella sua esperienza di prete ed educatore avverte in modo lacerante come i poveri non possano stare in una Chiesa solidale con chi i poveri opprime. La Lettera a ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...