BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] , o nella forza e nella resistenza... Al grande artista inoltre occorre una intelligenza non comune, cultura, una vasta educazione in tutte le discipline musicali e letterarie, e nelle questioni di vita... Si aggiungono ora sentimento, temperamento ...
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FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] che si tenne a Bergamo nell'agosto 1907, dove il F. svolse la sua relazione sui Criteri pratici per la formazione ed educazione delle Scholae Cantorum (poi edito in Atti del I Congresso lombardo di musica sacra, Bergamo 1908, pp. 39-49).
Nel 1923 ...
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FONGHETTI (Fonghetto, Fonghetti), Paolo (Paolo Luca)
Giiovanna Di Fazio
Nacque a Verona nel 1572 da Paolo e da Contessa Polleti, come sappiamo dall'atto di battesimo del 19 ottobre dello stesso anno [...] fu ordinato prete; cappellano residente fu tra i beneficiari della Massaria Mensae Comeliae. Durante il noviziato ncevette una educazione musicale di pnmo ordine sotto la guida dei maestri che si avvicendarono alla scuola, primo fra tutti I. Baccusi ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] contribuì alla formazione del giovanissimo D. che poté studiare col padre, lo zio e il prozio senza entrare in conservatorio; l'educazione musicale del D. fu comunque seria e assai rigorosa se, a quanto è dato sapere, a soli quindici anni poté ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] parentela con la famiglia Mastai, a far accogliere la giovane figlia nel convento di S. Lucia di Gubbio, riservato all'educazione delle fanciulle di nobili origini; fu comunque proprio nel convento eugubino che la C. (secondo quanto sostiene lo Scudo ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] a Vercelli. Fu frate minore conventuale, ma s'ignora a quale età entrasse nell'Ordine francescano, né si hanno notizie sulla sua educazione musicale. Si può supporre, tuttavia, che il B. frequentasse la scuola di musica e di lettere che si teneva nel ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] Gafurius, fu console di Milano nel 1189) e si trovava in quegli anni a Lodi al servizio di Francesco Sforza.
L'educazione del G. fu affidata quasi esclusivamente a un prozio, Taddeo Fissiraga, sacerdote e dottore in scienze, nominato nel 1456 vicario ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] . Successivamente fu inviato a Milano e dal 1842 divenne allievo del conservatorio, ove poté ricevere una completa educazione musicale. Avviato dapprima allo studio del violino con un certo maestro Ferrara, si dedicò poi esclusivamente allo studio ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] fondamento ed è forse dovuta al presunto ritrovamento di alcune sue opere nel Parnaso Bergameno (Venezia 1615).
Compiuta la sua educazione musicale sotto la guida di G. B. Morsellino detto il Cremonese, che dal 1584 era stato anche organista al duomo ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] un G. B. Caletti morto a Cremona il 17 febbr. 1622, segnalata in Monterosso, p. 29) e di Vittoria Bertolotti. La prima educazione musicale gli venne dunque dal padre, "che ha ben per lo spazio di quaranta e più anni governata con titolo di maestro di ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...