LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] oggi riconosciuta come un'opera di riferimento nel campo della moderna didattica violinistica. Nel 1938 il ministro dell'Educazione nazionale ne decretò l'adozione nei conservatori di musica e negli istituti musicali pareggiati del Regno.
Riprendendo ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] le dive del bel canto.
Nell'ambiente sempre in fermento costituito dai musicisti e musicofili bolognesi la sua educazione musicale fu indirizzata verso forme antitradizionali e inconsuete per una cantante del tempo: fu un'eccellente violinista, buona ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] il 22 giugno 1891 sul Verona fedele)e si adoperò perché alla riforma della musica sacra andasse unita la corretta "educazione di un buon coro di ragazzi" (ibid.), scagliandosi contro quei maestri disumani e ignoranti che facevano cantare di petto le ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] criteri estetici e nuove procedure storiografiche, ritagliandosi una posizione peculiare fra i critici e i musicologi di educazione neoidealistica mediante l’adozione d’un metodo in cui i precetti di Benedetto Croce venivano temperati dal costante ...
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BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] viste: il B. tuttavia utilizza anche relazioni di testimoni e documenti. Lo stile è agile e vivo: rivela una solida educazione umanistica e a tratti, nei sonetti introdotti nel testo, doti poetiche. Dal punto di vista musicale, la prima parte della ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] non meglio precisate di "maestro" presso l'ospedale dei Mendicanti - pio luogo destinato, tra l'altro, all'educazione musicale di fanciulle orfane o indigenti -, venendone tuttavia allontanato "per esser troppo giovane"; che avrebbe preso moglie ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] Italiano, dell'Opera russa e l'insegnamento del canto presso l'istituto per fanciulle nobili di Smol'nyj, anche l'educazione musicale presso la scuola di teatro, frequentata da attori destinati al duplice ruolo di cantare e di recitare nell'opéra ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , sino all'epoca barocca e, nel 1949, fondò a Firenze l'AIDEM (Associazione italiana per la diffusione dell'educazione musicale), una compagine orchestrale di 88 elementi, attiva sino al 1980, finalizzata alla diffusione della musica di repertorio ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] mostrò uno spiccato talento musicale, il B. con entusiasmo ne incoraggiò la passione e provvide alla sua prima educazione artistica, iniziandolo allo studio dei partimenti e del contrappunto; quando poi fu persuaso di non potergli insegnare più ...
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CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] Sinigaglia, A. Zanella e A. Casella. Negli anni 1928, 1931 e 1932 il C. partecipò inoltre a vari concerti per l'educazione musicale degli studenti, organizzati all'Augusteo dall'Accademia di S. Cecilia. Il 29 dic. 1932 il C. organizzò alla sala dell ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...