La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] I e di Cristina di Lorena, avrebbe compiuto dodici anni e dunque sarebbe stato abbastanza grande per iniziare la sua educazione matematica. Non sappiamo se Galilei divenne l'insegnante del giovane principe già a partire dal 1602, ma è certo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] presso l’Università di Roma di un Istituto di storia della scienza.
L’opera di Enriques nel campo dell’educazione scientifica e matematica rappresenta un vertice assoluto nella storia dell’Italia unitaria. I numerosi manuali di matematica e geometria ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] le scienze naturali. Tuttavia, né nell'Università di Ingolstadt né in quella di Vienna gli umanisti e la riforma educativa da essi propugnata ebbero un ruolo determinante nell'introduzione dell'insegnamento della matematica.
Sia agli umanisti sia ai ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] sembra accettabile a un matematico dipende dalle sue convinzioni soggettive e, tra l'altro, dalla sua prima educazione. Cionondimeno la nuova interpretazione dei metodo assiomatico, dianzi descritta, assieme alla comparsa della teoria degli insiemi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , che hanno per oggetto temi come le sentenze morali dei filosofi (per es., la traduzione del Testamento di Platone per l'educazione dei giovani da parte di Ḥunayn ibn Isḥāq) oppure l'interpretazione dei sogni (come, per es., la traduzione del Libro ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] peculiari della matematica 'babilonese' consiste proprio nel modo in cui sono trattati i reciproci dei numeri sessagesimali. Nell'educazione matematica paleosumerica la divisione per numeri 'notevoli' come 7 e 11, cioè la divisione con un resto ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] argomenti e deduzioni, le successive tappe di "una convinzione chiara e di un pensiero attivo". Gli elementi di una solida educazione, di "un'abitudine intellettuale di grande valore" che il calcolo simbolico a suo parere non può certo dare. A quella ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] non perché Eutocio non avesse una preparazione filosofica (è inconcepibile che un uomo con i suoi interessi non avesse avuto un’educazione in questo senso), ma perché è come se due secoli dopo Pappo un matematico non potesse più sperare di battersi ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] alcuni rischi.Ovviamente, non è semplice stabilire se il diverso atteggiamento sia il risultato di politiche di educazione sanitaria, del resto sperimentate solo marginalmente nel nostro paese, o, piuttosto, sia il risultato della mutata struttura ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] , dell'igiene, della medicina preventiva e delle condizioni ecologiche, allo sviluppo della medicina sociale e alla diffusione dell'educazione sanitaria. Per la vastità del suo campo d'interesse, la s. sanitaria presenta stretti legami con altre ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...