BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] efficaci, anziché abbandonarlo o trascurarlo per amore di mezzi inutili ma piacevoli a chi gli usa".
Tipico prodotto dell'educazione confessionale della Roma pontificia, il B., come già nell'allocuzione Del fondamento ai sani giudizi sull'arte (1841 ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] che allo stesso anno risalga l'inizio della sua amicizia con Pietro Cara, che in seguito, nel 1491, gli affidò l'educazione del figlio Scipione (ibid., f. 91r). Due anni dopo, nel 1485, fu nominato rettore delle scuole di Chivasso (Chivasso, Archivio ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] del suo tempo in una vita di meditazione e di studio, dedicandosi anche, come aveva fatto sua zia per lei, alla cura e all'educazione di una sua nipote, Angela Caterina, cui fornì fra l'altro 3.000 ducati di dote per entrare nel monastero.
Morì il 22 ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] interrotta al terzo libro. Tra il 1906 e il 1907 furono stampati a Roma, a Bergamo e a Torino numerosi drammi educativi, d'argomento edificante, come Satana (quattro atti), Berta dal piede grosso (cinque atti in versi), La madre dei poveri (tre atti ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] 'onore, presieduto da E. Romagnoli e comprendente, tra gli altri, G. Bertoni, S. Di Giacomo, F. Ercole, allora ministro della Educazione Nazionale, L. Federzoni, presidente del Senato, A. Panzini, C. Pascarella, F. Sapori e F. Torraca.
Morì a Roma il ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] . In questo soggiorno fiorentino dovette conoscere e frequentare il giovane Pietro Barbo (il futuro Paolo II, la cui educazione lo zio Eugenio IV aveva affidato ad Antonio Agli) e seguire quelle dispute dei segretari pontifici delle quali parla ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] honoris causa propose quella in filologia classica e la conferì a Pasquali. Ma il ministero del Reich per la Scienza, l’educazione e la cultura popolare, su pressione di quello degli Affari Esteri, richiese che la laurea fosse conferita a un altro ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] quel gruppo di letterati che si ritrovano al caffè Sartoris e di cui poi F. M. Martini scriverà la mesta eppur vitale educazione sentimentale in Si sbarca a New York, ché per la città americana, dopo la traumatica morte , del poeta, alcuni partiranno ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] tosse e geloni, affettuosamente assistito dal pronipote Giovanni Brussa. Morì in Coste d'Asolo (Treviso) il 26 febbr. 1839.
L'educazione letteraria dei D. fu essenzialmente arcadica e frugoniana. Si formò sulle Lettere Virgiliane e gli Sciolti di tre ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] attraverso discepoli e amici, fra cui va segnalato il Sigonio, collaborava con Braccio Martello, vescovo di Lecce, nell'opera di educazione umanistica (Epist., V, 116). Fu sul punto di dedicarsi, intorno al 1557, ad una storia della Polonia dietro il ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...