BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] nello Studio di Padova, dove sembra abbia seguito i corsi di giurisprudenza. Proprio a Padova, dove fu con certezza almeno nel 1507, dovette stringere amicizia con Giovan Matteo Giberti, anch'egli allora ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] dei figli, e fu battezzato col nome di Ottaviano.
Già a dieci anni il piccolo Ottaviano componeva un poemetto cavalleresco in ottava rima sulle "battagliole de' putti", secondo quanto racconta il fratello ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] , sia nelle lettere e nelle arti, sia negli esercizi cavallereschi. Educazione, grandezza di casato e ingentissime ricchezze fecero di lui uno dei più brillanti gentiluomini del suo tempo. Fu in relazione assidua con personaggi d'alto rango: tra ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] re di Serendippo (cioè Sarandib, nome persiano di Ceylon). Giaffèr, re di Serendippo, volendo mettere alla prova la validità dell'educazione che ha fatto impartire ai figli, li spinge con uno stratagemma a un viaggio nel corso del quale essi entrano ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] educazione privata, ma frequentò anche le scuole pubbliche e studiò per alcuni anni nella regia università. Nel 1772 intraprese la carriera militare entrando a far parte del reggimento dei Dragoni del duca di Genova, poi reggimento dei Cavalleggeri ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] ricevette la prima educazione umanistica, poi forse completata in un centro di studi più importante. Ebbe una giovinezza avventurosa, come risulta dagli scritti, in cui viene deplorata la sua misera condizione di mercenario, esposto ai pericoli della ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] del repertorio del teatro democratico. Nel clima di entusiasmo di quei giorni mentre al teatro si assegnava il compito di educare il popolo alla libertà la commedia borghese sembrò la più adatta a svolgere questa funzione didattica e la C. ritrovò ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] la Rivista britannica, in Atti del V Convegno storico toscano, Lucca 1953, pp. 313-318; M. Pepe, Lineamenti di storia dell'educazione fisica e dello sport, Torino [1975], II, p. 189; D. Ottati, Ilventre di Firenze, Firenze 1988, p. 120; Cl. Perini, S ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] l'educazione tipica delle gentildonne del suo tempo, manifestando interessi per la filosofia e le buone lettere. Grazie alla sua cultura, ma anche alla sua avvenenza e leggiadria, si mise in ottima luce alla corte di Alfonso II.
Anche l'uomo a cui si ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] un'educazione totalmente laica. A pochi mesi dalla nascita del L. la famiglia, per motivi di lavoro del padre, si trasferì nelle Marche e in seguito in Emilia; il L. trascorse così gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza tra Fermo, Pesaro e Bologna ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...