COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] ed esperto nel mestiere delle armi, che apprese sotto la guida del marchese del Vasto, ma ebbe anche una discreta educazione di stampo letterario ed erudito in grado di renderlo capace di comporre versi più o meno corretti ed eleganti, secondo il ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] architetto e meccanico; ma al tempo della nascita del F. era ormai economicamente assai decaduta.
Egli ricevette la prima educazione nelle scuole dei gesuiti, con tale profitto che a dodici anni non ancora compiuti, già completato il corso di umane ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] l'A. divenne sottosegretario alla Pubblica Istruzione nel gabinetto Bonomi (5 luglio 1921-26 febbr. 1922) per il settore dell'educazione nazionale. La sua linea d'azione politica è chiaramente indicata da due significativi discorsi: a Ravenna, per il ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] facendo, scrive di avervi fatto dipingere "l'arme di casa". Le condizioni economiche erano comunque certamente modeste.
La prima educazione fu impartita al F. da un vecchio zio paterno, Uberto, parroco di Segusino, paese limitrofo a Campo. Seguì poi ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] (Firenze 1876), che raccoglie le sue lezioni di morale tenute alla Scuola superiore femminile di Roma nel 1873; gli Scritti educativi, a cura di G. Ghivizzani (Milano 1880).
Secondo la F. la donna doveva lavorare e contribuire al bilancio familiare e ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] di Flaminio Rota, medico e pubblico lettore di fisica, qualche nozione di medicina pratica e di astrologia. A questa educazione di tipo tradizionale il C. aggiungeva una particolare disposizione per la poesia nonché una precoce abilità tecnica che lo ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] et iam timplaria sblanchizzant".
Non si sa nulla degli anni della fanciullezza; ma con tutta probabilità egli dovette ricevere una discreta educazione e apprendere oltre l'italiano anche il latino. Morto il padre, si ritirò - non si sa se solo o con ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] o Buonamici.
È certo che nella cittadina natale il B. frequentò la scuola di grammatica e ricevette la prima educazione letteraria. Il padre ne seguiva i progressi e indirizzava, verosimilmente, le affermazioni, se per compiacerlo il B. ancor giovane ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] facondia infiorata di motti argutissimi"; l'altra, del predicatore gesuita A. Visetti, allora a Genova, informa che "vive in educazione nel monastero della Misericordia, è in età di vent'anni, avvenente più di ogni altra delle sorelle". La proposta ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] lato alla figura patriarcale e autoritaria del nonno, dall'altro alla mancata controfigura della madre, di certo estranea all'educazione dei figli, e della G. in specie.
L'esordio poetico della G. avvenne con il volume marcatamente carducciano Voci ...
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educazione
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità,...