AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] .
La sua situazione presso Lorenzo, però, non può essere più quella di un tempo: e se il Magnifico gli riaffida l'educazione di Piero e se gli ottiene, fin dal novembre del 1480, la cattedra di eloquenza latina e greca presso lo Studio fiorentino ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] medievale e moderna e verso l'archeologia sacra. Il primo interesse derivava al B. dalla matrice fiorentina della sua educazione e dei suoi studi e soprattutto dal magistero e poi dalla lunga collaborazione erudita ed editoriale con A. M. Biscioni ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] delle sue ore a scrivere e farsi stampare: quasi più che a dipingere, mentre i suoi studi, all'Accademia di Firenze, l'avevano educato per la pittura. Ma la sua narrazione di un lungo viaggio in Polonia, al seguito di un conte che voleva l'opera di ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] pubblica felicità il frutto delle sue annose esperienze e riflessioni sui doveri del principe e dei suoi ministri, sull'educazione dei giovani, sulla religione e sulla morale, sulle lettere, le scienze e le attività commerciali, sui mali che minano ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] non solo una sia pur elementare cultura letteraria, scientifica, giuridica, ma anche quella che noi chiameremmo «la buona educazione». La scuola conferisce i precetti del vivere retto e corretto, onesto e dignitoso; e in primo luogo suggerisce alla ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] sul quale combattere l'intreccio tra religione e potere che era all'origine di un male destinato a durare fin quando l'educazione fosse stata "lasciata in mano alla peggior feccia dell'umana razza" (a C. Morbio, 26 ag. 1845, in Bibl. apost. Vaticana ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , in Studi latini e italiani, IV (1990), pp. 237-252; A. Musumeci, B. G.: ovvero della visione fattasi metodo, in L'educazione e la formazione intellettuale nell'etàdell'Umanesimo, a cura di L. Rotondi Secchi Tarugi, Milano 1992, pp. 331-338; J. Haig ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] coinvolge gli scrittori delle generazioni più giovani è l'istituzione di un rapporto armonico fra i termini di un'educazione di timbro fondamentalmente occidentale, da molti ormai acquisita direttamente in più o meno lunghi soggiorni all'estero o ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] minori rivolte allo studio dell'opera di Mozart, Schubert e Bartók.
Una particolare attenzione è stata rivolta all'educazione musicale. Nuovi conservatori sono sorti a Brisbane (1956), Canberra (1964) e Melbourne (1973). Nelle università sono stati ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] l'aspetto di una liberazione dell'individualità dalle ‛paludi' (le Paludes di Gide, 1895) dell'isolamento letterario e dell'educazione moralistica. L'opera di Gide è l'itinerario di questa liberazione dell'io dalla Porte étroite (1909) della morale ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...